Pagelle Juventus
Editoriale Conte chiede 120 milioni per vincere la Champions: avrà ragione?
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12 anni agoon
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RedazioneLa Juventus continua a stupire tutti, sia in Europa che in campionato. Anche ieri, dove ha battuto il Catania pur a fronte di una prestazione non proprio brillante, grazie alla rete del gregario per eccellenza: Emanuele Giaccherini. Ma può questa squadra arrivare in fondo alla Champions?
Secondo quanto affermato ieri da Antonio Conte, decisamente no. Lallenatore pugliese si è infatti detto sicuro del fatto che, per poter trionfare nella massima rassegna continentale per club, siano necessari tra i 120 e 150 milioni di euro, da investire poi sul mercato. Ha ragione il tecnico dei bianconeri o piuttosto fa semplice pretattica?
Diciamoci la verità, la Juventus sta destando grossa impressione, sin qui in Champions è rimasta imbattuta ed ha espresso ottimo gioco ed un carattere eccezionale. Al punto che, proprio su Antonio Conte, sembrano essersi concentrate le attenzioni di importanti club europei, come Real Madrid e Chelsea. Eppure ci sono società che sembrano più attrezzate della Juventus per alzare al cielo la tanto ambita Coppa dalle grandi orecchie. Basti pensare a Real Madrid e Bayern Monaco.
Tuttavia, laffermazione di Conte è un po intrisa di esagerazione. Perché se andiamo a considerare il valore della rosa degli attuali Campioni dItalia, è evidente come difesa e centrocampo siano ad altissimi livelli e tra i migliori reparti dellintero panorama europeo. Un po meno superbo è invece lattacco, dove ci sono tanti ottimi elementi, ma nessuno fuoriclasse capace della giocata risolutiva in grado di trarre dimpaccio la squadra ad esempio nei momenti di difficoltà. Eccezion fatta per Mirko Vucinic, che però viaggia costantemente a corrente alternata.
Ecco perché quello che manca alla Juventus, principalmente, è un attaccante devastante sotto rete, che sappia però muoversi bene lungo tutto il fronte dattacco. Se parliamo di una punta dal forte senso del goal ma che sia anche di movimento, è perché linvestimento fatto su Llorente come centravanti vero e proprio, in vista della prossima stagione, non lascia pensare che possa arrivare unaltra prima punta darea di rigore.
Di calciatori funzionali, in tal senso, ce ne sarebbe più di uno: Cavani è il sogno impossibile, che si realizzerebbe solo in presenza di un budget come quello citato, per lappunto, da Antonio Conte. A metà strada tra sogno e realtà si trova invece il nome di Luis Suarez, mentre più alla portata sembrano essere Sanchez e Jovetic.
Ecco, per poter ambire concretamente a vincere la Coppa dei Campioni, oltre a qualche rinforzo atto a completare del tutto la rosa (ad esempio un altro difensore centrale ed un altro centrocampista, magari un vice Pirlo), è necessario il fuoriclasse in attacco. Per il quale potrebbero anche bastare, tra cartellino ed ingaggio, anche 80 milioni di euro. Dipende tutto dallobiettivo che si vorrà concretamente perseguire.
Poi, per carità, il calcio ci ha insegnato che si può vincere anche senza chissà quale fuoriclasse nel reparto avanzato. Basti pensare al Porto di Mourinho, che ha trionfato in Champions puntando in attacco su calciatori non certo di spicco come Derlei, Benny McCarthy e Carlos Alberto. E però, sono molti di più i casi che testimoniano come un bomber deccellenza sia fondamentale per ambire a certi obiettivi: la scorsa edizione vinta dal Chelsea grazie, soprattutto, ad un Drogba versione monstre, sta lì ad insegnarlo.
Ecco perché, se da un lato Antonio Conte ha forse gonfiato la cifra da stanziare per poter fare un mercato che possa fornire determinate garanzie in ambito Champions, dallaltro è pure vero che degli investimenti comunque consistenti saranno necessari per mirare in alto laddove i tifosi sognano di essere dalloramai lontano (calcisticamente parlando) 1996.
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