Pagelle Juventus
Editoriale – Dal bianconero al viola, passando per il rossonero: la parabola di Ale il bello
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11 anni agoon
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RedazioneSiamo onesti, passare da una delle Juventus più forti di tutti i tempi a uno dei Milan più imbarazzanti della storia è già una mezza bocciatura, non riuscire a imporsi in una squadra che, Balotelli a parte, non dispone certo di attaccanti di razza ed essere costretto a fare i bagagli per accasarsi altrove è un fallimento totale.
Stiamo parlando di Alessandro Matri, appena sbarcato a Firenze, con una valigia colma di speranze e la consapevolezza che se non si tratta di un’ultima spiaggia, beh, poco ci manca. Nei sei mesi in rossonero il “Dandy” ha messo a segno la miseria di un gol, per altro ininfluente ai fini del risultato, a Parma, decisamente troppo poco per i 13 milioni di euro che il Diavolo ha versato nelle casse di Madama.
Non c’è che dire, un affarone! Per la Juve di sicuro, per il Milan, invece, un inutile salasso economico in un periodo di vacche magre. Un acquisto, quello di Matri, fortemente voluto da Massimiliano Allegri e condiviso da Adriano Galliani, subito bocciato da Clarence Seedorf.
E così Ale il bello riparte dalla maglia viola per riabilitare la propria reputazione e cercare il gol smarrito, con buona pace dei tifosi rossoneri, che della sua cessione si sono già fatti una ragione, mentre quelli della Fiorentina, del suo acquisto si chiedono la ragione.
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