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Editoriale-De Rossi al capolinea: pro e contro dell’addio di Capitan Futuro
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11 anni agoon
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RedazioneL’avventura di Daniele De Rossi alla Roma sembra ormai volgere al termine. “Capitan futuro” potrebbe infatti lasciare la capitale per approdare alle corti milionarie del Chelsea o del Real Madrid. E’ giusto per De Rossi lasciare la Roma? Conviene alla società capitolina vendere un simbolo giallorosso? Come potrebbe reagire la calda tifoseria romana all’addio di De Rossi?
Per rispondere a queste domande bisogna prendere in considerazioni diversi fattori. In primo luogo gli strascichi di una stagione mai così negativa per De Rossi, bloccato dai dissidi interni con Zeman e protagonista di episodi spiacevoli sul piano disciplinare. In secondo luogo l’età (compirà 30 anni quest’anno) spinge De Rossi a fare una scelta di vita anche dolorosa: o restare in famiglia nella società in cui è cresciuto, oppure provare le luci della ribalta in un grande club europeo e rincorrere obiettivi più importanti.
A incentivare la sua partenza ci sono gli interessamenti illustri di Mourinho e di Ancelotti, ma anche un rapporto ormai problematico con parte della tifoseria. La società avrebbe interesse a venderlo per risparmiare sull’oneroso ingaggio del giocatore (6 milioni netti annui) ma, dal punto di vista del cartellino, non sarebbe un grosso affare dato che il valore di De Rossi si è praticamente dimezzato rispetto all’estate scorsa. Inoltre la nuova Roma perderebbe una risorsa tecnico-tattica fondamentale per raggiungere gli ambiziosi obiettivi che la società si è prefissa. Senza contare il malcontento di una piazza molto affezionata ai suoi campioni storici.
Probabilmente De Rossi avrebbe bisogno di nuovi stimoli per dimostrare nuovamente la sua importanza fisica tattica a centrocampo. In ottica Mondiali 2014 la Nazionale ha bisogno di un De Rossi carico e in forma!
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