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Editoriale Fiorentina Grande prestazione, ma le gare durano 90 minuti
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11 anni agoon
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RedazioneLa Fiorentina conferma il pronostico iniziale e si impone su una Sampdoria in piena crisi e in piena zona retrocessione. Una doppietta nel primo tempo del solito Rossi, capocannoniere della Serie A, piega gli avversari, che si accendono solo nel finale grazie alla rete di Gabbiadini al 74.
Il 4-3-3 è il modulo che meglio ricalca lidea di gioco di Montella: possesso palla e nessun riferimento in attacco, con Pepito che si muove da falso nove (a causa dellassenza di Gomez). È una squadra che sembra essere tornata sui livelli di gioco dello scorso anno e questo lo si vede anche dalla striscia di vittorie: 6 nelle ultime 7 tra campionato ed Europa League, con la sola eccezione del ko contro il Napoli, dove però cè stata la clamorosa svista sul rigore non assegnato a Cuadrado al 90.
I viola si stanno riavvicinando al calcio spagnolo: un possesso palla che ha superato anche quota 70% e che a fine gara recita 64 contro 36. Ma questo dato può rimanere fine a se stesso se non si rimane concentrati fino allultimo: la rete dei liguri ad un quarto dora dalla fine ha riaperto una partita già sepolta. Cinismo e concentrazione devono essere sempre al massimo se si vuole per lottare per un posto nellEuropa dei grandi.
A parte questa nota negativa, la Fiorentina si conferma al quinto posto, frutto di 24 punti, a meno 1 dallInter e a meno 4 dal Napoli. Quindi, in piena corsa per la zona Champions League, con 24 reti messe a segno e 14 subite: la peggiore difesa tra quelle di testa, seppure la media dei goal presi sia calata nelle ultime gare. A Firenze non resta che sognare, visto anche il bel cammino in Europa League, alla quale i Della Valle hanno detto di puntare. In attesa del rientro di Mario Gomez, non resta che godersi questa viola in salsa catalana.
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