Editoriale Fiorentina – Il cinismo di una grande

Fiorentina corsara a Bergamo. I viola si sono imposti 2-0 sul campo dell’Atalanta, nonostante le assenze importanti di Pizarro, Cuadrado e Mario Gomez. Montella ha confermato il 4-3-1-2 visto in Europa League, con Borja Valero dietro Rossi e la novità Wolski. La squadra ha dominato in alcuni tratti e non ha mantenuto la palla come fatto vedere in altre occasioni. Ma ha dimostrato di esserci e di essere cinica al momento opportuno, passando in vantaggio al tramonto del primo tempo, con Mati Fernandez che colpisce a porta vuota dopo la traversa di Wolski. Nella ripresa, il copione della gara è lo stesso, con i toscani che a volte accelerano e a volte lasciano l’iniziativa ai nerazzurri: sui calci d’angolo, Migliaccio (traversa) e Denis procurano qualche grattacapo a Neto. Ma è il solito Pepito a chiudere i conti al 69′, grazie all’assist di testa di Rodriguez su azione da corner.

Una Fiorentina non spettacolare, ma che ottiene una vittoria che la proietta tra le favorite di questo campionato (a 10 punti assieme a Juventus e Inter), che è la settima consecutiva in trasferta tra la stagione 2012/13 e l’attuale. Pur patendo in qualche azione su calcio piazzato, la viola è riuscita a mantenere la propria porta imbattuta per la prima volta dall’inizio del torneo: dato che ci dice che questa squadra non è composta da soli piedi buoni, ma da calciatori che interpretano alla perfezione lo spartito tattico scritto dall’allenatore.

Borja Valero è il leader, l’uomo che guida la truppa. Tomovic è colui che dirige la fase difensiva e tiene unito il proprio reparto con il centrocampo, dove Aquilani unisce la regia alla forza quando serve. Infine, come non parlare di Rossi e dei suoi 4 goal in 5 presenze. I viola sono una squadra in cui segnano in molti (in questa stagione sono già 9 quelli che hanno scritto il proprio nome sul gabellino dei marcatori). Ma l’assenza di un bomber come Mario Gomez, sta proiettando Pepito tra i fuoriclasse di questa Serie A e come uno dei candidati finali allo scettro di capocannoniere del campionato italiano. L’Inter giovedì è avvisata.