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Editoriale Fiorentina – Montella, basta cambiare modulo
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11 anni agoon
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RedazioneDeciso passo indietro della Fiorentina, che perso perde 1-0 contro l’Udinese. Un tempo per parte dal punto di vista delle occasioni. Successo meritato per i friulani che dimostrano una miglior compattezza difensiva e maggior cinismo, visto che il gol è arrivato quando i toscani stavano proponendo il massimo sforzo.
Sul fronte viola c’è stata una involuzione dal punto di vista del gioco e dell’identità di squadra, dopo gli ottimi risultati dell’ultimo mese, che le avevano permesso di accorciare sulla zona Champions e di passare il girone di Europa League con due turni d’anticipo.
Questa volta a finire sul banco degli imputati è Vincenzo Montella. Da inizio stagione, con la parziale scusante degli infortuni, ha cambiato spesso modulo: oltre al collaudato 3-5-2, ha proposto più volte il 4-3-3 e il 4-3-1-2. Oggi si è inventato un inedito 4-4-2. Adesso, però, vista la sola assenza, seppur pesante, di Mario Gomez, ci sembra che stia esagerando. Nelle ultime uscite, la difesa a quattro aveva dato maggior copertura ad una retroguardia troppo ballerina in molte occasioni.
Il mutare continuo di modulo e schemi determina una minor concentrazione dei calciatori, che commettono errori individuali marchiani, come nella rete subita su calcio piazzato da Herteaux o nelle reti sbagliate nella prima frazione. A salvarsi oggi sono il solito Borja Valero, fulcro della manovra gigliata, e Cuadrado, l’uomo più pericoloso dei suoi. Giuseppe Rossi, invece, si è preso una (comprensibile) pausa e non è stato incisivo come al solito.
Non bisogna fare drammi in casa Fiorentina, ma comunque ritrovare l’attenzione, il bel gioco e la cattiveria, tirata fuori ad esempio nel match vinto in rimonta contro la Juventus. Mister Montella dovrà pensare all’assetto definitivo di questa squadra, in previsione anche del rientro tanto atteso di Mario Gomez, che darà più incisività ad un attacco troppo spesso Rossi dipendente.
Giacomo Pratali
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