Pagelle Juventus
Editoriale Fiorentina – Vince, ma non convince…come le grandi
Published
11 anni agoon
By
RedazioneUna Fiorentina non bella, cinica, priva di Cuadrado, Gonzalo Rodriguez e Mario Gomez batte 1-0 in trasferta il Sassuolo. Una Fiorentina più brutta della stagione 2012/13, ma più efficace, meglio messa in classifica rispetto ad un anno fa. Una Fiorentina quarta, a meno tre punti dal Napoli, in piena corsa per la zona Champions League.
La partita contro gli emiliani ha messo in mostra l’altra faccia della viola, non quella spagnoleggiante, non quella fatta di possesso palla e accelerazioni negli ultimi trenta metri. Eppure si è vista una squadra compatta dietro, che ha concesso poco. Compper ha dimostrato personalità e forse dovrebbe essere lui il titolare in mezzo alla difesa. A centrocampo, Pizarro e Borja Valero non hanno fornito il solito contributo e hanno giocato una partita da sufficienza stiracchiata. L’unico a salvarsi, come sempre, è stato Rossi, autore della rete vincente, protagonista di una gara da magister football, in cui si è cimentato anche in assist al bacio, come quello in contropiede nel finale, con l’assist per Ilicic che, a porta quasi sguarnita, ha fallito il 2-0.
Facendo un bilancio di questi primi mesi della stagione 2013/14, 25 sono le gare disputate tra campionato ed Europa League: 16 vittorie, 6 pareggi e 5 sconfitte, 47 reti fatte e 25 subite. Pepito Rossi è il capocannoniere della Serie A con 14 reti in 17 gare. Numeri che evidenziano una buona media gol, visti i tanti marcatori andati a segno, ma anche una difesa troppo spesso ballerina, che soprattutto in casa, quando c’è da imporre il gioco, ha preso reti banali in contropiede.
Visto il rientro di Mario Gomez dopo la sosta, quello che serve alla Fiorentina è un difensore, magari di esperienza, che sappia guidare il reparto arretrato, sia che sia disposto a tre o a quattro. Per il resto la rosa è già ottima, con un condottiero, Vincenzo Montella, che sta facendo faville da quando si è seduto sulla panchina gigliata un anno e mezzo fa.
Giacomo Pratali
You may like
Dal Newton Heath al Manchester Utd: quando i Red Devils non erano diavoli e neppure rossi
Quella volta che… Sylvester Stallone parò un rigore alla Germania
FOTO – Il Bayern vince ancora, ma a festeggiare non c’è proprio nessuno…
VIDEO – Ricordate Diego Forlan? Gioca e segna ancora, ma nella Serie B giapponese!
18 gennaio 1953, quella volta che Amadei al 90′ fece esplodere il Vomero e piangere la ‘Signora’
Storia dell’autogol: i pionieri, i più grandi “autogoleador”