Pagelle Juventus
Editoriale – Il mercato dei colpi mancati:si spara a salve nell’ultimo giorno di trattative
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11 anni agoon
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RedazioneIl calciomercato 2013 sarà ricordato negli annali come quello dei colpi mancati. Diciamocelo, tutti abbiamo in fondo sperato in un ultimo giorno ricco di acquisti ‘last minute’ da una parte e dall’altra. E, invece, niente di tutto questo: solo una giornata da ‘ordinaria amministrazione’ come se il prolungamento della sessione estiva fissato entro il 2 settembre (e non più al canonico 31 agosto) non fosse servito a nulla.
L’impressione è che questi due giorni siano stati in fondo sprecati da dirigenti e procuratori: nessun colpo di rilievo, solo trasferimenti ‘minori’ con nessuna grande squadra coinvolta. Saltato anche la ‘Triplice intesa’ tra Juve-Roma-Genoa: troppa la paura dei club di lanciarsi in un affare da chiudere gli ultimi secondi, impostato su premesse troppo fragili e, forse, troppo poco sentite. E così Quagliarella, Borriello, Gilardino restano ognuno al suo posto, non si sa con quali motivazioni, tenendo conto che avevano tutti e tre progettato un campionato con una maglia diversa addosso.
E invece via, come se nulla fosse, si riparte da zero: ha dell’incredibile un’affare sfumato nonostante ci fosse l’approvazione di giocatori, dirigenti e procuratori, vale a dire tutte e tre le parti in causa: forse è un ‘unicum’ nella storia del calcio. Maledette tasse, verrebbe da dire…
Per esaltarci dovremmo quindi accontentarci di trasferimenti come Calaiò al Genoa, Iturbe al Verona e Obi al Parma il tutto con sullo sfondo di un Kakà che rientrava a Milano da assoluto protagonista, come se nulla fosse cambiato in questi anni di assenza.
Ad ogni modo il mercato chiude i battenti, non lasciando spazio a ripensamenti o modifiche dell’ultim’ora, ma qualche rimpianto, forse, si aggirerà come un fantasma nei pensieri di più di un direttore sportivo…
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