Pagelle Juventus
Editoriale, Indonesiani-Inter è un affare?
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11 anni agoon
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RedazioneIn molti si stanno chiedendo quali oscure forze stiano spingendo un gruppo di magnati indonesiani a cercare di convincere il presidente di uno dei club più indebitati della Serie A, Massimo Moratti, a cedere parte delle proprie quote societarie. La domanda che sorge spontanea è una sola: conviene l’affare? A naso ci sembra proprio di no, in primis perché le condizioni in cui versano le casse dell’Inter post-Triplete non ci sembrano floridissime, in secondo luogo secondo l’attuale Serie A è un campionato che non permette nessun tipo di investimento di tipo imprenditoriale che dia garanzie di successo immediato: stadi vecchi e decrepiti, cornici di pubblico mediocri, un livello di competitività piuttosto basso, poi mettiamoci lanche a fiscalità che in Italia è tra le più elevate d’Europa e la gestione dei diritti TV “all’italiana”.
Anche l’unico esempio di proprietà straniera presente in Italia, quella americana della Roma, sembra che sia stata fino ad ora un flop abbastanza grosso. Il nostro calcio, prima di attirare capitali dall’estero deve innanzitutto acquisire credibilità, sia con i risultati dei club, sia con una politica intelligente di Federcalcio e Lega, non mirante allo status quo come è sempre avvenuto negli ultimi anni. Se i club italiani, riusciranno a ripianare i debiti, adottare politiche di crescita sennate (attualmente l’unico club che sia capace di guadagnarci con il calcio è l’Udinese), allora sì che quel giorno il giocattolo potrà essere venduto al magnate di turno. In questo momento questa vicenda, ricordando la stran atoccata e fuga de cinesi la scorsa estate, ci sembra un macroscopico azzardo…
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