Pagelle Juventus
Editoriale – Juve cannibale, alla Roma restano solo i sogni…
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11 anni agoon
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RedazioneContro la Roma la Juve ha disputato una gara quasi perfetta: tolti i 20′ iniziali, in cui i giallorossi hanno fatto spesso girare a vuoto gli avversari con un possesso palla di grande personalità ed efficacia (forse però quasi incentivato dagli avversari), per il resto della gara il dominio bianconero è stato assoluto ed indiscutibile.
Un dominio tecnico, tattico ma anche caratteriale: sempre lucidi, corti, organizzati, concentrati, i ragazzi di Conte hanno controllato la gara con esperienza e grande padronanza del campo e dei ritmi di gioco, sfoderando al momento giusto il cinismo della grande squadra. Corroborando il tutto con alcune giocate che appartengono solo ai grandi fuoriclasse (vedere l’assist di Tevez per il gol di Vidal che ha sostanzialmente ribaltato la partita).
La Roma, dal canto suo, ha cercato di seguire i dettami del suo tecnico, destando anche una buona impressione in avvio: più che la prima rete, ha patito il raddoppio di Bonucci, giunto da palla da fermo, ad inizio ripresa, che ha gelato le velleità di rimonta giallorossa. Poi era un’impresa improba, che i ragazzi di Garcia si sono ulteriormente complicati con atteggiamenti isterici purtroppo troppo consueti.
Insomma, la squadra ha provato a giocarsela a viso aperto, cercando di affrontare la Juve con le sue stesse armi: un comportamento utile a costruire la personalità di un gruppo che ha buone potenzialità, ma che inevitabilmente deve crescere. Lo stesso identico atteggiamento “tentato” dal Napoli di Benitez, che è uscito dallo Juventus Stadium con lo stesso identico risultato e il medesimo ridimensionamento.
Sognare è gratis, ma la linea di confine tra la personalità e la presunzione è spesso sottile. La realtà è che nessuno, oggi, può mettersi allo stesso livello della Juve, che rispetto alla Roma e al Napoli, è semplicemente di un’altra categoria. E agli altri non restano che i sogni…
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