Editoriale – Juve, la difesa non c’è più e la Champions si allontana…

C’era una Juventus che aveva tanta fame e che, con la difesa, annichiliva quasi tutti gli avversari… C’era, perchè quella attuale è una Vecchia Signora con la pancia piena. Davanti ad un Galatasaray senza certezze tattiche (Mancini è bravo ma non può in neanche due giorni cambiare il volto di una squadra complicata come quella turca), la squadra di Conte si scioglie come neve al sole… Da 0-1 a 2-1, con grinta, per poi prendere, in maniera allucinante, il 2-2, una rete che pesa come un macigno e che potrebbe costare, ai bianconeri, moltissimo in chiave europea…

Prevedibile, lenta e poco sicura in difesa ma, soprattutto, senza quella fame che, negli anni scorsi, l’aveva resa una macchina da guerra. Tevez, l’ultimo arrivato, le prova tutte per scuotere i compagni ma la Juventus non c’è. Solo quando va sotto, prova a fare qualcosa, portando a casa, alla fine, un pareggio che, a conti fatti, ha comunque l’amaro sapore della sconfitta. Colpa di chi? Forse del nostro modo di pensare e vivere il calcio. Quando le partite, almeno sulla carta, sembrano più facili, smettiamo di giocare con la giusta intensità e, di colpo, finiamo nei guai…

Buffon, nei giorni scorsi, aveva dichiarato di voler ricompattare, insieme ai compagni di reparto, l’intero pacchetto arretrato. Beh, il gol di Drogba, ancora un grande campione ma, allo stato attuale, con l’agilità di un bradipo, non aiuta in tal senso… Il 2-2, di fatto, è una condanna…

Altro che fare una bella figura in Champions, quest’anno la Juventus rischia di uscire già al primo turno e qui, caro Conte, i soldi non c’entrano. Qui è la fame che manca e c’è una difesa che è lontana parente di quella ammirata negli anni passati…