Editoriale Juventus – CON-TE ancora quanto?

I 100 punti prima, il rinnovo di Antonio Conte subito dopo. E’ e sarà una settimana decisiva quella in casa Juve. Conte resta o va? Se lo chiedono milioni di juventini, se lo domanda anche Giuseppe Marotta . L’allenatore bianconero è arrivato ad un bivio: rimanere e provare a diventare grandi anche in Europa o lasciare Torino; ripetersi il prossimo anno sembra davvero difficile ed Antonio Conte lo sa perfettamente. Proprio per questo il tecnico ha chiesto garanzie tecniche, giocatori importanti capaci di fare la differenza anche in Europa.

Molto probabilmente la differenza in Champions la farà anche il cambio di modulo: il 4-3-3, quel modulo che tanto piace a Conte, o meglio quel modulo che può permettere la Juventus di diventare competitiva a livello internazionale. In tre anni i bianconeri hanno praticamente sempre adottato il 3-5-2 che fino ad oggi ha dato grandi soddisfazioni soltanto in Italia; tre anni però, non sono pochi e ormai il gioco della Juventus comincia ad essere prevedibile e gli interpreti sono sempre gli stessi.

 Interpreti, il vero motivo della discordia tra Antonio Conte e la società bianconera; il tecnico pugliese chiede nuovi giocatori, tanti nuovi giocatori perchè a suo parere molti sono arrivati alla fine di un ciclo, sono stati spremuti troppo e soprattutto non sono adatti al nuovo modulo che si intende utilizzare. Nani, Sanchez, Lulic, Cuadrado e un’attaccante con esperienza internazionale (Mandzukic, Drogba), sarebbero queste le richieste avanzate da Conte. Marotta e Agnelli lo sanno, dare l’assalto alla Champions League già quest anno significherebbe investire 100 milioni almeno e la Juve questo non può permetterselo, visto anche l’ultimo CDA; ecco perchè la permanenza di Antonio Conte a Torino non è così scontata. La società ha provato a convincerlo con un rinnovo di contratto e aumento di stipendio ma questo non basta, questa non è la priorità dell’allenatore ex Siena. La priorità della società  però è quella di trattenere Conte, come detto dal dg bianconero ieri. La Juventus sta provando a fare l’impossibile, ma entro lunedì vuole una risposta; non è un caso se negli ultimi giorni si sono fatti i nomi di Montella, Spalletti. Proprio il tecnico viola sembra essere in cima alla lista dei desideri nel caso si arrivasse a una rottura con Conte. La visita di ieri di Andrea Agnelli a Vinovo potrebbe essere la stretta di mano del disgelo, sempre che l’allenatore juventino venga accontentato. Fare una previsione oggi sembra davvero difficile, il futuro è davvero incerto e da lunedì tutto potrebbe cambiare. Domenica c’è un altro obiettivo da raggiungere, forse l’ultimo sulla panchina della Juventus per Antonio Conte. Fino alla prossima settimana i tifosi e la società bianconera dovranno chiedersi: CON-TE ancora quanto?

Alessandro benazzi