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Editoriale Juventus – L’attacco è un problemone, emergenza punta a gennaio
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12 anni agoon
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RedazioneDomanda da 1000 punti: perchè la Juventus si è sciolta di fronte all’Inter? Perchè non è stata capace di legittimare il vantaggio, come invece le era spesso riuscito in passato? Le risposte possibili sono tante. Se vogliamo essere politically correct e obiettivi, bisogna dare i meriti alla squadra di Andrea Stramaccioni, evidentemente più in palla dei bianconeri. Ma la Juventus di un tempo non si sarebbe di certo fatta sfuggire il regalo concessole dalla terna arbitrale dopo soli 18 secondi di gioco.
Cos’è mancato? Fortuna? No. Freschezza? Forse. Un attaccante? Sicuramente sì. E’ questa la risposta migliore per uno juventino orgoglioso che non se la sente di ammettere per la prima volta dopo 49 partite di campionato che l’avversario ha meritato la vittoria e che, anzi, è stato anche clemente a dilagare nel secondo tempo. In ogni caso è quando si perde che tutti i nodi vengono al pettine, e la Juventus adesso ne ha tanti, e si chiamano Giovinco, Bendtner e Matri. Vucinic e Quagliarella li risparmiamo perchè possono inventarsi da un momento all’altro la giocata decisiva.
Ma i primi 3 citati no. Giovinco sta collezionando delusioni una dietro l’altra, mentre Bendtner, e non lo scopriamo di certo noi in questo momento, non è un bomber. Nella sua carriera non ha mai segnato più di 9 gol in Premier League, quindi perchè aspettarsi l’exploit proprio ora? Matri invece è in evidente parabola discendente, e non è un caso che abbia ritrovato il gol dopo mesi proprio contro la Roma, una delle peggiori difese del campionato. Ci voleva una dolorosa sconfitta contro l’Inter per mettere definitivamente a nudo questa grave carenza che la squadra campione d’Italia non può permettersi di avere? Meno male che gennaio si avvicina.
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