Pagelle Juventus
Editoriale – La chiamavano “Prova del nove”
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12 anni agoon
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RedazioneIn matematica la “Prova del nove” è un test di controllo, semplice, ma non infallibile. Viene usata per verificare l’esattezza di un risultato di un’operazione aritmetica. Il come non ve lo racconto, non penso vi interessi e non ho certo intenzione di tediarvi, anzi.
Se la matematica non è un’opinione, non si può dire lo stesso del calcio. Seconda prova del nove per la Juventus, secondo pareggio. Cambiano gli avversari e cambiano i bianconeri in campo, non cambia però il risultato. Quel che muta, invece, è l’impressione lasciata ai più. Bene con il Chelsea, male con la Fiorentina.
Opinione comune è che una partita no (o almeno in parte) possa capitare, sensazione crescente, invece, è che una stagione semplice da gestire come quella passata (in termini di energie, s’intende), sia difficile da poter ripetere. Colpa delle coppe, colpa del rafforzamento delle avversarie, colpa del fatto che non si è più la bella sorpresa ma l’affermata realtà.
Succede così che lo 0-0 di Firenze venga visto come un mezzo passo falso. Importante non farsi trarre in inganno, però. La squadra allestita da Montella per questo campionato è di quelle ostiche, che corre, che si muove compatta, di quelle che tendono a farti sudare per strappare punti, di quelle tendenzialmente forti.
Ben venga quindi questo pareggio, in questo campo difficile, contro questa Fiorentina che può puntare all’Europa, non quella che conta, per carità, non da subito, quantomeno. Ci si potrà arrivare un po’ alla volta, non c’è fretta.
Poco importa, dunque, se i conti non tornano o rimangono in tribuna, o se non si sia superata appieno questa “prova del nove”. Nell’11% dei casi, d’altronde, il risultato sarà comunque sempre sbagliato.
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