Editoriale Lega Pro (Gir. B) – Il Pontedera riconquista la vetta

Ancora una giornata ricca di reti, ventitre, con un solo pareggio, quattro successi delle squadre di casa e tre vittorie esterne. Il Pontedera si riprende il comando solitario battendo la Nocerina sempre più da sola in fondo alla classifica. Ad osservare il turno di riposo in questa nona giornata è stata l’ex capolista L’Aquila.

Il big match della giornata – Il Benevento, dopo il pari interno col Perugia, era chiamato al riscatto nel derby con la Salernitana ma la squadra di  mister Carboni, evidenziando ancora una volta le solite lacune difensive, subisce una sconfitta inattesa che la ricaccia pericolosamente lontana dalla vetta. La doppietta di Guazzo, inframezzata dal momentaneo pari di Mancosu, fa felice la Salernitana di mister Perrone, tornato nuovamente in sella al ‘cavalluccio marino’ proprio nella gara del  “Vigorito” Granata che raggiungono, insieme al Perugia, la squadra sannita a quita dodici.

La sorpresa della giornata – Il Gubbio non aveva ancora vinto una partita e in pochi avrebbero pronosticato che sarebbe successo proprio contro il Pisa, arrivato al “Barbetti” forte del suo primato in classifica e della sua imbattibilità esterna. Ed invece la formazione di mister Bucchi ha sorpreso tutti e, grazie alla rete nella ripresa di Caccavallo, è riuscita nell’intento, agevolata anche dalla prestazione non eccelsa della squadra di mister Pagliari, ora terza in classifica con i “cugini” del Prato e L’Aquila.

La delusione della giornata – L’Ascoli, dopo il buon pareggio di Catanzaro, aveva una ghiotta occasione per recuperare con gli interessi gli altri due punti di penalizzazione comminatagli in settimana dalla Disciplinare, battendo il Lecce tra le mura amiche. Ed invece è arrivato un roboante successo della squadra salentina che ha seppellito di reti la squadra di Mister Pergolizzi, dimessosi subito dopo la gara, al suo posto arriva nelle Marche Bruno Giordano. Una doppietta di Bogliacino su rigore, un‘altra di Zigoni e un gol di Ferreira Pinto hanno siglato il largo successo giallorosso.  Di Vegnaduzzo e Schiavino nel finale le reti di un Ascoli che ha evidentemente risentito più del dovuto della non bella situazione societaria.

L’analisi delle altre gare – Una doppietta del solito Grassi, la seconda rete su rigore a pochi minuti dal termine, consente al Pontedera di ribaltare il risultato nel posticipo e vincere contro la Nocerina, passata in vantaggio nel primo tempo con Lepore. I tre punti rilanciano i toscani al comando in solitudine della classifica, per i molossi tanta rabbia per un ‘altra sconfitta, non del tutto meritata. Pareggio giusto al termine di una gara tirata, quello tra Grosseto e Frosinone, con i ciociari, in vantaggio nella ripresa con un colpo di testa di Frara, raggiunti nel finale da un gol del subentrato Montalto. Frosinone secondo da solo a due punti dal Pontedera, Grosseto che sale a nove punti. Ennesimo colpo esterno del Prato, unica squadra imbattuta del girone, che espugna il “Dei Pini” di Viareggio grazie alle reti di De Agostini e Lanini nella ripresa e vola al terzo posto. Bianconeri che scivolano al terzultimo posto, appaiati alla Paganese che ha agevolmente superato in casa un Barletta “non pervenuto” al “Torre” e ora penultimo da solo con tre punti. Di De Sena e Novothny le reti del successo azzurrostellato. Torna alla vittoria, che mancava da un mese, il Perugia, che supera di misura al “Curi” il Catanzaro. Mazzeo e Moscati con un eurogol mandano avanti i grifoni, ora settimi in classifica ad un solo punto dal Catanzaro, apparso un po’ rinunciatario, che, con un rigore di Fioretti nel finale, realizza il gol della bandiera.

Top player – Gianfranco Zigoni, figlio d’arte, dopo aver contribuito lo scorso anno alla promozione dell’Avellino in Serie B, era stato mandato dal Milan, proprietario del cartellino del giovane attaccante, a Lecce per cercare di cogliere il bis con i salentini. Il suo avvio e quello della formazione giallorossa era stato, però, decisamente negativo ma la scoppiettante vittoria di Ascoli, alla quale Zigoni ha dato un grosso contributo realizzando una doppietta, potrebbe rivelarsi per lui e per i suoi compagni la gara della svolta.