Editoriale Lega Pro (Prima Div. Gir.B) L’Avellino vince ancora, solo il Perugia non molla

           Il Punto sul Girone B di Prima Divisione – L’AVELLINO VINCE ANCORA, SOLO IL PERUGIA NON MOLLA

Calano le reti, solo quattordici, in questo ventiseiesimo turno, evidentemente la paura di perdere comincia a farsi strada. L’Avellino espugna Gubbio e continua la fuga ma il Perugia non molla di un centimetro vincendo anche a Frosinone. In coda pari casalingo per la Carrarese che raggiunge Sorrento e Barletta nella tremenda lotta per evitare la retrocessione diretta che condannerà chi arriverà ultima. Salta la panchina di Pecchia a Latina dopo la sconfitta di Benevento, al suo posto Sanderra, il tecnico che portò i pontini in Prima Divisione due anni fa.

Big match della giornata                                                                                                                                                   

Gioca, vince, convince, dà spettacolo, il Perugia di Camplone non si ferma più. Dopo aver rifilato a domicilio quattro gol al Catanzaro, espugna anche il “Matusa” di Frosinone grazie al gol di Nicco in apertura, ma solo la bravura del portiere ciociaro Zappino ha evitato la goleada. Umbri secondi da soli e unica antagonista dell’Avellino per la vittoria finale. Per i ciociari di Stellone un brutto stop interno, che complica di molto l’accesso ai play-off.                                          

La sorpresa della giornata                                                                                                                                                  

Nessuna sorpresa in questo quintultimo turno di campionato e allora prendiamo in esame il passivo di tre gol con il quale il Viareggio ha perso l’imbattibilità del suo campo con la Nocerina. Quello che sorprende, infatti, è proprio l’entità della prima sconfitta casalinga dei bianconeri, arrivata grazie alle reti di Mazzeo su rigore, Russo e Garufo e in parte favorita dall’espulsione del portiere viareggino Gazzoli in occasione del rigore. Nocerina che aggancia il Latina al terzo posto a tre punti dal Perugia, secondo. Viareggini sempre quintultimi e sempre più dentro i play-out.

La delusione della giornata                                                                                                                       

Dopo il pareggio casalingo nello scontro diretto con il Sorrento di sette giorni fa il Barletta aveva l’obbligo di uscire almeno con un punto da Pagani. Ed invece per gli uomini del tecnico Orlandi è arrivata l’ennesima sconfitta che li ricaccia all’ultimo posto della graduatoria in coabitazione con Carrarese e Sorrento. Di Caturano in apertura la rete che fa allontanare i campani dalla zona pericolosa e mantenere l’inviolabilità del “Marcello Torre”..

Analisi del Girone                                                                                                                                                                         

L’Avellino vince a Gubbio al termine di una rocambolesca partita che ha visto gli irpini, in vantaggio con un gol di Angiulli, chiudere sotto la prima frazione per le reti di Guerri e Galabinov. I lupi agguantavano il pari con Zullo e arpionavano il successo a pochi minuti dal termine grazie ad un eurogol di Castaldo. Avellino sempre primo con cinque lunghezze sul Perugia, eugubini, alla seconda sconfitta interna consecutiva, ai margini della zona play-out. Il Benevento , grazie alla rete di Marotta supera il Latina e si installa al quinto posto. Pontini in crisi che scivolano al terzo posto, a pari punti con la Nocerina e, come detto, cambiano guida tecnica alla vigilia del decisivo match casalingo con la capolista. Il Pisa torna in lotta per i play-off espugnando Sorrento con le reti di Gatto in apertura e il rigore di Favasuli in chiusura. In mezzo il momentaneo pari di Musetti. Sorrento di nuovo ultimo. Due, infine, gli zero a zero della giornata, il primo è quello di Carrara, con la squadra di Iaconi che divide la posta con l’Andria agganciando le due rivali che la precedevano. L’Andria accorcia sulla sestultima, il Gubbio, ora a tre punti. L’altro zero a zero a Prato tra i lanieri e il Catanzaro, partita che ha fatto registrare ben tre espulsioni, quella del catanzarese Sirignano nel primo tempo e quelle dei toscani Agostini e Bisoli nel finale della gara. Un punto che serve ad entrambe per allontanarsi dalla zona minata.

Top player                                                                                                                                                                                  

Nonostante l’immeritata sconfitta casalinga contro l’Avellino il bulgaro Andrej Galabinov ha disputato una partita eccellente, mettendo sovente alla frusta la difesa della capolista, la migliore del campionato e realizzando lo splendido gol che aveva dato l’effimero vantaggio ai rossoblu padroni di casa. Una bella conferma per il centravanti eugubino, partito un po’ in sordina ma arrivato ora all’undicesimo centro stagionale. La salvezza del Gubbio passa dai suoi piedi.

Danilo Tedeschini