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Editoriale – Milan, attento al Malaga, la sorpresa della Champions
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12 anni agoon
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RedazioneLa vera sorpresa di queste due giornate di Champions League è indiscutibilmente rappresentata dal Malaga, squadra inserita nel Girone del Milan. Gli spagnoli hanno rifilato due sonori 3-0 sia al quotato Zenit di Spalletti, che ai belgi dell’Anderlecht e ora guidano la classifica del girone a punteggio pieno, proprio davanti ai rossoneri, che seguono a due lunghezze.
La vittoria ottenuta mercoledì porta la firma di Eliseu (doppietta per lui) e Joaquin (su rigore), in una partita dominata dall’inizio.
E dire che le premesse, non più tardi di due mesi fa, non erano delle migliori, considerato che lo sceicco del Qatar pareva intenzionato a vendere il club.
La notizia aveva creato il panico tra i tifosi spagnoli ma anche tra gli stessi giocatori, alcuni dei quali (Maresca, Cazorla, Rondon e Mathijsen) hanno poi abbandonato il club. Il mercato in entrata è stato low-cost: sono arrivati Saviola (a parametro zero dal Benfica) e Santa Cruz (riscattato dal City di Mancini, che non lo vedeva più).
Ora la situazione è cambiata completamente. Il club non è più in vendita e la squadra va a mille.
Ottenuta la qualificazione alla fase a gironi della Champions, a discapito del Panathinaikos, il Malaga, come dicevamo, conduce il Girone C.
Anche nella Liga gli uomini di Pellegrini stanno conducendo una grande stagione: sono imbattuti dopo 6 giornate e si trovano al terzo posto a quattro punti dal Barcellona, capolista e sempre vincente.
I punti di forza sono la difesa (solo due sono le reti finora subite in Campionato), la coralità e la concretezza del gioco, sebbene poco spettacolare.
A guardare la sua rosa non mancano nomi di rilevanza internazionale: oltre ai già citati Saviola, Santa Cruz, Joaquin ed Eliseu, la formazione annovera tra gli altri anche Toulalan, Demichelis, Portillo, Onyewu (per la verità mai utilizzato) ed Isco, su cui sembra aver messo gli occhi la Juventus.
Insomma un collettivo di tutto rispetto, con il quale il Milan dovrà fare i conti, non solo nella doppia sfida che lo attende nelle prossime due partite di Champions League, ma anche e soprattutto ai fini del passaggio del turno del girone.
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