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Editoriale – Milan, Balotelli per tornare a vincere
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11 anni agoon
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RedazioneLa rivoluzione in casa Milan potrebbe non passare solo dal cambio dell’assetto dirigenziale. Molti calciatori nella rosa attuale sono in forse, sia per le loro prestazioni opache sia per i loro comportamenti fuori dal campo. Per il secondo caso, il sacrificato di turno potrebbe essere Mario Balotelli.
Acquistato meno di un anno fa, l’attaccante ha convinto nella scorsa stagione, trascinando i rossoneri verso la conquista del terzo posto in campionato. In questa stagione, dopo le reti delle prime apparizioni, sembra essere finito nell’anonimato, tant’è che non segna da due mesi (Milan-Napoli 1-2). Questo, unito ad un comportamento spesso fuori dalle righe, come la rissa al termine della gara contro i partenopei e l’uso eccessivo dei social network, hanno di fatto messo in discussione SuperMario.
Lo stesso Mino Raiola, meno di un mese fa, aveva paventato l’idea di una sua possibile riunione con Josè Mourinho al Chelsea. E proprio i Blues, secondo le indiscrezioni delle ultime ore, avrebbero offerto Romelu Lukaku più conguaglio economico per assicurarsi le prestazioni del nazionale azzurro.
Il belga, ora in prestito all’Everton, è un classe ’93 e si sta mettendo in mostra nella Premier League 2013/14 con 5 reti in 9 presenze. Ma il Milan, che sia sotto la gestione Galliani o sotto la gestione Barbara Berlusconi, dovrebbe essere più prudente ed evitare di cedere un calciatore che ha un talento immenso, che potrebbe portarlo ad essere uno dei migliori al mondo. Inoltre, queste voci rimbalzano in un periodo in cui si è messo in riga, in cui non compare più sui quotidiani per le sue balotellate.
Balotelli, assieme ad El Shaarawy e De Sciglio, dovrebbe rappresentare il presente e il futuro, il calciatore che dovrebbe fare da traino per la rifondazione del club più titolato al mondo. Pochi sono i campioni rimasti ancora in questa squadra che, se vuole ritornare ad essere vincente come la sua storia le impone, non può prescindere da giocatori che con una sola giocata ti possono risolvere una partita e fare da trascinatore. L’offerta del Chelsea, quindi, dovrebbe essere rispedita al mittente, con buona pace dello Special One e di Mino Raiola che, guarda caso, è anche agente di Lukaku.
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