Pagelle Juventus
Editoriale Milan – Bentornato Professore
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11 anni agoon
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RedazioneAvete presente la sensazione castro fobica di rimanere chiusi in un ambiente male odorante per poi riuscire ad aprirsi un varco con la conseguente gioia di poter riempire i propri polmoni di aria fresca?
La sensazione che ho provato dopo l’esonero di Massimiliano Allegri è stata proprio questa. Per carita’, non sono accecato dall’insofferenza verso il livornese a tal punto da pensare che i nostri problemi siano del tutto risolti. Ma da tempo ho preso coscienza che qualcosa non andasse nella sua gestione, al di la’ dei risultati negativi.
Il gioco infatti non lo si è visto per tutti i tre anni e mezzo di permanenza del mister e a questo avevamo fatto l’abitudine. Ma questa stagione ha mostrato l’alterarsi di equilibri che hanno portato il Milan in una situazione alquanto imbarazzante.
La squadra l’aveva mollato e, dichiarazioni di facciata a parte, poche sono le lacrime che sono scorse per la sua partenza. Quelle di Muntari non hanno altro che confermare la mia idea. Mancherà solo ai mediocri piedi di legno che con qualsiasi altro allenatore non avrebbero visto neppure le comode sedute della tribuna di San Siro.
Passato il triste periodo Allegri, eccomi felice di cambiare discorso e dare il bentornato al nostro ultimo vero numero 10, Clarence Seedorf.
Si sapeva che sarebbe arrivato. Non si sapeva quando ma la certezza c’era nonostante alcuni cercassero di esorcizzarne l’approdo sulla panchina rossonera.
Ma il vento in via Aldo Rossi è cambiato da qualche settimana e di questo dobbiamo ringraziare la tanto criticata Barbara Berlusconi che ha alzato il tavolo da gioco scoprendo le carte coperte da troppo tempo Orfani dell’egemone di via Turati, il nuovo corso dell’ Ac Milan produrra’ piu’ esodati che la Fornero. Le gerarchie sono cambiate davvero e i silenzi post esonero ne sono la prova provata.
Il muovo corso si chiama Clarence Seedorf e tutti se ne dovranno fare una ragione.
La palla al balzo l’hanno presa di sicuro i giornalisti e i tifosi che, causa un campionato scontato e noioso, hanno iniziato ad elaborare scommesse sui possibili moduli e successi del Re del cioccolato. Centinaia di post sui social network e diverse puntate televisive hanno visto tifosi e opinionisti dividersi tra certezze e perplessità. Teorie su teorie perdendo pero’ di vista il vero risultato, il cambio di mentalita’.
Sembrero’ un illuso sognatore ma le prime dichiarazioni dell’olandese profumano di Milan molto piu’ delle noiose e ripetute conferenze stampa sentite fino a settimana scorsa. Puntare al mondiale per club invece che alla salvezza sembrera’ a tutti voi una boutade anacronistica ma ha un profumo che solo i tifosi del Milan possono capire e prendere davvero sul serio.
L’abbiamo detto piu’ volte e io personalmente l’ho gridato come un ossesso. Il Milan ha una squadra mediocre ma ancor piu’ mediocre è stata la mentalita’ con la quale abbiamo approcciato alle partite fino ad essere risucchiati in zone di classifica che mi hanno riportato ai miei esordi da milanista.
Difficile pensare ad un Milan inferiore alla sfilza di squadre che ci precedono in classifica. Difficile immaginare un Sassuolo Milan vissuto come se si giocasse al Bernabeu contro il Madrid. Difficile per tutti tranne che per il Milan di Massimiliano Allegri.
Clarence Seedorf non permetterà che questo virus attecchisca sui campi di Milanello, ne sono sicuro.
Quelli che sono i suoi difetti conclamati si trasformeranno nei pregi che permetteranno al Milan di tornare piano piano ai suoi livelli. Presuntuoso, sicuro di se e a volte arrogante, Clarenzio non è persona adatta a fare lo zerbino della società ne tantomeno pronto ad essere calpestato dai risultati di una rosa non all’altezza del blasone rossonero. Questo lo sanno tutti, Silvio compreso. E proprio questo aspetto riempie di speranza chi ha festeggiato l’arrivo dell’olandese.
Giocatore di classe e amante del bel gioco, contribuirà alla ricerca di giocatori adatti alla causa. E considerato il rapporto diretto col Presidente, una sola telefonata eviterà che l’iter di acquisizione di un giocatore passi necessariamente dalla convocazione di commensali dai loschi affari.
Il vento è cambiato dicevamo. Ed è meglio che i crestati fotomodelli se ne rendano davvero conto. Non voleranno piu’ in classe diari e aerei di carta e non si potra’ più fumare di nascosto nei bagni della scuola.
Dovranno essere tutti in ordine, diligenti e sempre puntuali. Perche’ adesso in cattedra è tornato il Professore.
Milanisti Non Evoluti @nonevoluto
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