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Editoriale Milan- Concentrazione, obiettivo terzo posto
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12 anni agoon
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Redazione© foto di Agenzia Liverani
Non è servito questa volta il doping psicologico (come lo ha definito capitan futuro Montolivo) da parte del Presidente Berlusconi per invertire la tendenza negativa che vuole il Milan perdente nellultima partita del girone di Champions League, quando la qualificazione è già in cassaforte.
I rossoneri hanno capitolato di fronte ai russi dello Zenit che, a loro volta, erano più motivati, in quanto alla ricerca di un posto in Europa League. In realtà il risultato di 0-1 è stato bugiardo, perchè
la squadra di Spalletti è riuscita ad avere la meglio capitalizzando, grazie a Danny, lunica vera occasione del primo tempo. Fino ad allora gli uomini di Allegri avevano espresso il calcio migliore, non riuscendo però a sfondare la difesa russa.
Considerato che i punti in palio non erano fondamentali, Allegri ha concesso spazio ad alcune seconde linee, come Mesbah, Flamini, Bojan, Pazzini e addirittura allattaccante classe 95 Petagna, preferendo tenere in panchina El Shaarawy. In campo cera anche Boateng, squalificato in campionato dopo il cartellino rosso rimediato a Catania.
Il Milan saluta la Champions League per questo 2012 e attende di conoscere, nel sorteggio del 20 dicembre, il suo avversario negli ottavi di finale. La sfida che ne uscirà sarà sicuramente impegnativa, perché toccherà affrontare una delle prime qualificate nei rispettivi raggruppamenti.
I possibili sfidanti sono tutti di altissimo livello. Partiamo dal Paris Saint-Germain, dove il Milan potrebbe ritrovare la comitiva di ex come Ibrahimovic e Thiago Silva, senza dimenticare Ancelotti e Leonardo. Altrettanto insidiosi sarebbero il Borussia Dortmund (uscito vincente nel girone del Real Madrid) e gli altri tedeschi dello Schalke 04 (nelle cui fila milita un altro ex, Huntelaar). Potrebbe poi capitare il Bayern Monaco che punta a riscattarsi dopo la finale persa in casa lo scorso anno ad opera del Chelsea. Infine lurna potrebbe regalare il Manchester United (che ha eliminato i rossoneri agli ottavi nel 2010) o il Barcellona (che lanno scorso ha posto fine allavventura del Milan ai quarti).
Il prosieguo del cammino in Champions League non sarà quindi una passeggiata. In attesa del sorteggio, il Milan dovrà concentrarsi sul Campionato per recuperare il terreno perduto a causa dellavvio stentato. Qualora le cose dovessero andare male in febbraio, infatti, per tornare in Champions lanno prossimo bisognerà rincorrere quantomeno il terzo posto, traguardo che potrebbe avvicinarsi con una vittoria domenica a Torino.
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