Editoriale Milan – La bolgia di San Siro per continuare a sognare

Una sola parola in casa rossonera: vincere.

La partita contro il Napoli, in programma domenica sera, è estremamente fondamentale per raggiungere gli azzurri e tentare il sorpasso nelle prossime giornate, ma i rossoneri devono vincere, altrimenti la seconda piazza probabilmente diventa una chimera.

Fiorentina, Napoli e Juventus, senza dimenticare il Catania: per la società di Via Turati sono quattro giornate difficili, in cui raccogliere punti diventerebbe prezioso per il termine della stagione.

Il pareggio di Firenze – risultato che poteva andare bene prima del fischio d’inizio, come ha ammesso Galliani – ha lasciato l’amaro in bocca ad Allegri e ai giocatori, in quanto si è sprecato il vantaggio di due reti oltre al vantaggio di un uomo; un calo psicologico che non ci voleva, ma che non preoccupa troppo, sperando ovviamente che non si ripeta più.

Mancherà Balotelli, ma ci sarà Pazzini a guidare l’attacco, affiancato dal giovane Niang e da El Shaarawy; il Pazzo è chiamato ad un’altra grande prova come quella offerta contro la Lazio in cui realizzò una doppietta e portò tre punti preziosi al Milan. Ritorna titolare anche Niang, che prende il posto di Boateng nel tridente, con il ghanese arretrato in mediana.

Un Milan a trazione anteriore, quindi, che ha tutta l’intenzione di fare la partita fin dal primo minuto per cercare la vittoria con le unghie e con i denti, ponendo la giusta attenzione a Cavani e compagni, sempre temibili in fase offensiva.

Sono quattro i punti di distacco tra rossoneri e azzurri; la vittoria è fondamentale per portarsi ad un solo punto dal Napoli e sperare di superarlo entro il 19 Maggio, cercando di offrire prove importanti anche contro i bianconeri.

Qualora dovesse maturare una sconfitta, la formazione di Allegri darebbe addio al secondo posto, in quanto diventerebbero sette le lunghezze (otto con lo scontro diretto a sfavore), troppi con così poche giornate a disposizione.

Il secondo posto è di fondamentale importanza in quanto darebbe un maggiore introito economico, darebbe la possibilità di accedere direttamente alla fase a gironi della prossima Champions League senza passare dai preliminari e offrirebbe ai giocatori un maggiore riposo (circa 10-12 giorni in più) in vista di una stagione molto impegnativa perché tanti giocatori il prossimo anno saranno impegnati nel Mondiale in Brasile. Inoltre chiudere in seconda posizione, magari a pochi punti dai bianconeri, permetterebbe di svolgere una preparazione migliore e mirata per tutto l’anno, senza rischiare di arrivare scarichi prima della fine come successo in altri casi.

Una sola parola quindi per il Milan, vincere, davanti al proprio pubblico, in uno stadio gremito, per smentire tutti coloro che non credevano che i rossoneri potessero raggiungere posizioni così alte. Mazzarri è avvisato, a Milano sarà una bolgia, e per il Napoli sarà difficile.