Pagelle Juventus
Editoriale Milan – Linea verde subito
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12 anni agoon
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RedazioneE indubbio che il Campionato del Milan sia compromesso già ad ottobre, almeno per quello che concerne le posizioni di vertice e non ci riferiamo alla lotta per lo scudetto (utopia vera) ma anche alle posizioni che garantiranno la partecipazione alla Champions League 2013/14.
Troppo lontane Juventus e Napoli, sia in termini di punti che di potenziale, sembrano di altra caratura anche lInter e le meno accreditate Lazio e Fiorentina, mentre la Roma è ancora un rebus.
In attesa quindi di capire quale sarà il cammino europeo di questanno e che durata avrà, la Società di concerto con lallenatore dovrebbe, a nostro avviso, avviare da subito in Campionato un programma di massiccio ringiovanimento dellorganico, attingendo ai ragazzi in rosa e dando loro più continuità in termini di minutaggio.
Qualcosa fortunatamente sembra muoversi in questa direzione: De Sciglio, El Shaarawy ed ultimamente anche Bojan stanno riscuotendo la fiducia di Allegri che li sta utilizzando sempre più frequentemente nella formazione titolare.
De Sciglio (il 20 di questo mese compirà 20 anni) è piacevolmente diventato un punto fermo della linea difensiva e viene alternato come esterno destro o come esterno sinistro, dove ha superato nelle gerarchie sia Antonini che Mesbah, fin qui deludenti.
Di El Shaarawy si è più volte detto che sta diventando lanima e la guida di questo gruppo ed i suoi margini di miglioramento fanno pensare che sarà lui il vero top-player del futuro rossonero.
Su Bojan non ci sentiamo di sbilanciarci in previsioni a lunga scadenza, in quanto il giocatore è in prestito e vista la scarsa propensione della Società nel recente passato a riscattare i vari Maxi Lopez ed Aquilani non siamo sicuri che lo spagnolo possa avere una carriera allombra della Madonnina.
Le prestazioni finora sono state altalenanti, soprattutto in fase realizzativa, ma pensiamo che lex giallorosso meriti ancora considerazione.
I nomi che ci sentiamo di sponsorizzare come meritevoli di essere utilizzati negli undici di partenza sono quelli di Gabriel, Carmona (entrambi già aggregati alla prima squadra) e Cristante (nella rosa primavera ma con qualche comparsa tra i grandi).
Riteniamo che lavventura di Abbiati al Milan sia arrivata al capolinea. I miracolosi interventi di San Pietroburgo, nel match di coppa contro lo Zenit, sono stati già cancellati dalla sconsiderata uscita che ha colpevolmente causato la sconfitta nel derby di domenica scorsa e dallincredibile passaggio sui piedi di Milito che avrebbe potuto regalare allInter il 2-0.
Il 35enne portiere non è nuovo a prestazioni deludenti, si pensi alle partite di Udine e San Pietroburgo (in occasione del secondo gol dei russi), tanto per citare esempi recenti.
Ecco allora che si potrebbe puntare sul 20enne brasiliano Gabriel, già visto nella sua Nazionale Olimpica (con cui ha vinto largento di Londra) e nella Primavera di Dolcetti, in occasione dellincontro di Campionato contro il Brescia e del test amichevole contro la Pro-Vercelli. Proprio in questultima apparizione si è distinto per personalità e si è conquistato pareri positivi unanimi da parte della critica.
Carmona, 20 anni anche per lui, acquistato un anno fa dal Barcellona, è un centrocampista con caratteristiche da trequartista e potrebbe integrarsi bene sia in un 4-3-3 come esterno dattacco che in un 4-2-3-1 alle spalle di Pazzini o El Shaarawy, mettendosi in concorrenza con il deludente Boateng.
Cristante è centrocampista con compiti di costruzione di gioco quindi sarebbe utilissimo, magari più gradualmente considerata la giovanissima età, in un reparto che, Montolivo a parte, scarseggia di piedi buoni. Attenzione però alla Roma di Zeman, sempre particolarmente attento ai giovani talenti, perché pare abbia messo gli occhi su di lui.
Di tempo e di punti in classifica se ne è già persi anche troppi, è ora quindi di dare inizio alla linea verde, da subito.
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