Editoriale Milan – Play-off Champions: spauracchio PSV, sogno Metalist

Da ieri sera il Milan conosce i nomi delle sue possibili avversarie nell’ormai imminente play-off di Champions League. Nel lotto Fenerbache, PSV Eindhoven, Real Sociedad, Pacos Ferreira e il Metalist dell’ormai ex catanese Gomez. Cominciamo col dire che non trovare olandesi e spagnoli sarebbe un ottimo punto di partenza per i rossoneri, che, se proprio venissero baciati dalla Dea Bendata, potrebbero pure evitare i turchi, per ridurre al minimo il rischio di brutte sorprese.

Non che questo Milan non possa battere tanto il PSV quanto la Real Sociedad e il Fenerbache, ma, in una fase ancora di rodaggio, quale tradizionalmente è agosto, le gambe degli uomini di Allegri potrebbero risultare ancora imballate e appesantite, un pericolo contro avversari comunque di un certo livello. Metalist e Pacos Ferreira, invece, almeno sulla carta, lascerebbero più tranquilli i rossoneri, che anche non al massimo fisicamente, potrebbero agevolmente dominare gli avversari facendo valere il più elevato tasso tecnico di Balotelli, Montolivo e compagni. Certo è che nel calcio non si può mai sapere, magari oggi ci si ritiene soddisfatti di un sorteggio che poi domani, a conti fatti, tanto favorevole non si sarà rivelato.

Il pericolo di affrontare squadre semi sconosciute come Metalist e Pacos Ferreira sta proprio nel rischio inconscio di prenderle sottogamba, finendo per dover fare più fatica del previsto per domare un rivale, sicuramente inferiore sul piano tecnico, ma spesso e volentieri più motivato. Di contro, un’eventuale sfida col PSV, è vero che potrebbe venire a determinare un’insidia maggiore per il Milan, ma è vero pure che aiuterebbe i rossoneri ad approcciare l’impegno con maggior concentrazione e attenzione, eliminando di fatto la tendenza, che da sempre appartiene alle grandi squadre quando affrontano avversari sulla carta più deboli, a scendere in campo con troppa sufficienza, a volte persino con arroganza.

Di sicuro i rossoneri, indipendentemente dall’avversaria che l’urna di Nyon riserverà loro, hanno tutte le carte in regola per superare lo scoglio play-off e approdare alla fase a gironi della Champions League 2013/2014. E si sa che quando il Milan è partito dai preliminari è poi sempre arrivato in fondo alla manifestazione. Chissà che non possa accadere anche questa volta.