Editoriale Napoli – Cedere Cavani per diventare vincenti

Da cosa è rappresentato attualmente l’oro di Napoli? Da Edinson Cavani, l’uomo ad un passo dai 100 gol in maglia azzurra, o dai 63 milioni di euro che vale? Molto probabilmente a fine stagione i tifosi del Napoli dovranno dire addio al proprio bomber, che pure è fedele alla causa partenopea e sta lottando con tutte le sue forze per strappare lo Scudetto dalle maglie della Juventus. Eppure, il Matador quasi sicuramente accetterà di andare a fare una nuova esperienza, magari in una squadra di grande prestigio come Real Madrid, Barcellona, Chelsea o Manchester City, dove le possibilità di trionfare nel proprio campionato e in Europa sono maggiori.

Sarebbe, però, una così grande disgrazia per il Napoli? Forse no. E’ vero che stiamo parlando di un giocatore che viaggia alla media di 30 gol a stagione e passa, che compirà 26 anni a San Valentino e, quindi, con ancora tantissime stagioni agonistiche davanti a sè. Ma non tutti mali vengono per nuocere. Questo Napoli sta facendo grandi cose nella stagione in corso: sta tenendo il passo della Juventus, sta esibendo un buon gioco e, soprattutto, sembra aver recuperato la grinta del passato. Però, è evidente che questa squadra sia a fine ciclo: se andiamo a considerare la rosa, ci rendiamo conte di come parecchi giocatori potrebbero aver concluso il proprio soggiorno sotto il Vesuvio: vedi i vari Maggio, Campagnaro e i già ceduti Aronica e Dossena, tutti facenti parte dello storico zoccolo duro della rosa agli ordini di Mazzarri.

Tenendo giocatori freschi e di ottima prospettiva arrivati di recente (come Insigne, Armero, Inler, etc) e blindando l’altro campione della formazione partenopea, cioè Marek Hamsik, il Napoli avrebbe la possibilità di continuare ad essere competitivo in Italia e in Europa reinvestendo i 63 milioni che verrebbero incassati dalla cessione del cartellino di Cavani. Soldi freschi ed in quantità, che potrebbero essere destinati ad alcuni giovani potenziali campioni del futuro e, magari, anche a qualche giocatore già affermato, che potrebbe portare un bagaglio notevole di esperienza per la rosa. Con questa ricetta e con la permanenza di Mazzarri sulla panchina azzurra, il futuro del Napoli potrebbe essere addirittura più roseo del comunque gia ottimo presente.