Pagelle Juventus
Editoriale Napoli – Dopo la Lupa il Toro passando dal Portogallo
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11 anni agoon
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RedazioneBlindata la Champions mirino puntato sulla Rome e sulle coppe
La settimana azzurra: a casa di Jackson poi nel cas
Doveva essere la gara della verità, per il campionato, per il secondo posto e per l’allungo sulle inseguitrici e così è stato: Napoli-Roma consegna definitivamente lo scudetto a Conte e ai suoi, vincenti a pranzo sulla viola, e regala un finale di stagione che vivrà sulla lotta tra giallorossi e Azzuri per il secondo posto che vuol dire Champions senza preliminare. Una gara simile a quella dell’andata ma che si sviluppa al contrario: azzurri meglio nel primo tempo dell’Olimpico e puniti da due calci piazzati di Pjanic, giallorossi meglio al San Paolo ma la spuntano Calleti e compagni a dimostrazione dell’equilibrio tra le due più vicine avversarie della Juventus. Un match che mostra, o meglio, che conferma il limite di una squadra che sta comunque facendo un primo step per diventare grandissima: il centrocampo. Non ce ne voglia il buon Lamberti, procuratore di Gokhan, che ha perso una buona occasione per tacere in settimana, ma il suo assistito dimostra partita dopo partita di patire questo sistema di gioco al pari di Blerim in una zona del campo che necessita di interventi pesanti in estate. Troppo spesso sul banco degli imputati sono finiti i difensori, a volte con senno logico viste le lacune di Miguel, ma analizzando bene il rendimento di Federico e Raul, ancora tra i migliori in campo, ci si accorge che Giorgio e Valon a parte, gli altri componenti della mediana azzurra non sono all’altezza della situazione. Con buona pace per il Sig. Lamberti che potrà consolarsi con qualche commissione in estate per portare chissà dove il suo assistito. Intanto c’è da sottolineare la crescita fisica, tecnica e tattica di Faouzi, autore ieri di una prestazione importante sia in fase di copertura, dove raramente si fa trovare impreparato e fuori posizione, sia in fase offensiva, nasce infatti da lui l’azione del gol con un cross con i giri contati che grida alla capoccia di Calleti…..”spingimi dentrooooooo”…Ottimo segnale per il futuro, bravo ragazzo!
E adesso 11 finali per l’accesso diretto alla Champions poiché la sconfitta della Fiorentina con la Juve consegna ben 10 punti di vantaggio in chiave 3° posto a Rafa con la possibilità di dedicare maggiore attenzione all’Europa League in attesa di sfidare proprio Gomez e compagni a Roma nella finale di coppa Italia. Europa League che porta gli azzurri nella casa di Jackson Martinez, obiettivo di mercato in estate proprio di Bigon, nella sfida degli ottavi di finali prima di far visita al Torino; due gare importanti per il futuro azzurro sia in chiave europea sia in chiave campionato.
Una menzione particolare per un giovane di belle speranze che bene sta facendo in Serie B con l’Avellino Armandino “Dino” Izzo, difensore centrale, forte fisicamente con un buon piede in grado di impostare l’azione e una storia di quelle da raccontare: cresciuto a Scampia tra mille difficoltà ed emerso con grande voglia e determinazione , pescato dal Napoli giovanissimo e desideroso di imporsi all’attenzione con la maglia azzurra addosso…..Riflessione….Agger, Skertel e compagnia cantante, operazioni che costano svariati milioni di euro…..ma credere nei giovani forti, prodotti dal vivaio e che possono crescere circondati da tanti campioni vi sembra eresia? NO! Non lo è, riportiamolo a casa e facciamolo giocare altrimenti che senso ha sciacquarsi la bocca di tanto in tanto con la storia di creare un vivaio dal quale attecchire per migliorare la rosa senza sperperare, giusto per fare un esempio, 9, e dico 9 milioni di euro per accaparrarsi le prestazioni sportive di Britos?
Avanti Napoli! Nel presente e nel futuro…
Pino Sardiello
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