Pagelle Juventus
Editoriale Napoli -Il post Genoa verso Livorno, ma prima l’Europa!
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11 anni agoon
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RedazioneNapoli-Genoa, una partita come altre con gli azzurri che passano in vantaggio dopo aver schiacciato il piede sull’acceleratore fin dai primi minuti ma che non riescono a chiuderla, vuoi per imprecisione, vuoi per poco cinismo, vuoi per la bravura dell’avversario e nel calcio, si sa, poi si paga il conto: i ragazzi di Rafa non corrono rischi particolari con un Pepe impegnato solo da qualche conclusione velleitaria dalla distanza ma che vengono beffati dal classico quanto doloroso gol dell’ex a pochi minuti dal termine. Lo segna Calaiò con una punizione fantastica che si spegne a pochi centimetri dal sette e spegne anche, forse in via definitiva, le ambizioni di secondo posto con i giallorossi a + 6 e con la gara casalinga con il Parma da recuperare anche se per mettere la parola fine alla corsa per la Champions diretta è opportuno attendere le prossime 2 settimane con gli uomini di Garcia che sono attesi dall’impegno interno sabato sera con l’Inter per poi tornare al San Paolo dopo la bruciante sconfitta nella semifinale di coppa Italia. Azzurri che quindi hanno bisogno di un filotto di risultati e, contemporaneamente, di qualche scivolone o mezzo passo falso dei diretti concorrenti ma anche che la sfortuna, il fato, il destino o, più semplicemente, la sfiga smettano di accanirsi contro di loro, in una stagione che ha tolto dal campo per infortuni traumatici, prima Christian, poi Juan Camilo, passando per Marek, Valon, Giandomenico ed in ultimo Rafeal che proprio nella serata della sua possibile definitiva consacrazione, protagonista a Swansea di parate fantastiche, subisce l’infortunio al ginocchio che lo terrà lontano dai campi fino al ritiro estivo di Dimaro costringendo il Napoli, a valutare qualche portiere svincolato viste anche le condizioni fisiche non brillantissime di Pepe, ma attenzione perchè il precedente Antony non lascia bene sperare.
Intanto il presidente dice di voler costruire una squadra da scudetto nella prossima stagione sulla base di una rosa già validissima ma che da quel titolo dista chilometri, in termini di punti attualmente dalla leader Juventus e con una Roma che, probabilmente, anzi certamente, vorrà fare lo stesso in virtù di una stagione fantastica e dunque per quest’anno si cercheranno soddisfazioni nelle coppe: la prima è già arrivata con gli azzurri che sfideranno la Fiorentina a Roma nella finale di coppa Italia a Maggio, ma quel Maggio nelle intenzioni di squadra, società e tifosi lo si vorrebbe incorniciare partecipando ad un altra finale, quella di Europa League a Torino, quasi a conferma del trend storico del tecnico partenopeo già autore di imprese simili in passato. Sperando che, un giorno augurandosi non troppo lontano, Maggio possa esser vestito di tricolore.
Il primo passo da fare è li, a giovedì, quando al San Paolo arriveranno i gallesi forti di una gara d’andata giocata in maniera ottima ma che il Napoli è riuscito a non perdere, finita, ed è la prima volta in stagione, sullo 0-0 risultato ottimo ma che non da garanzie di passaggio del turno e che obbligherà Gonzalo e compagni a non subire reti per non patire una eliminazione che avrebbe sapore amarissimo, soprattutto dopo aver visto, contro potenze Europee del calibro di Arsenal e Dortmund, cosa gli azzurri sono capaci di fare.
Poco spazio al turnover, giocheranno i migliori o comunque quelli che stanno meglio dal punto di vista fisico e mentale calcolando anche la trasferta di Livorno che non è meno importante: gli azzurri, purtroppo o per fortuna, ora sanno per che cosa si DEVE lottare, cosa bisogna tutelare, ovvero quella posizione che permette di ritornare nella massima competizione europea attraverso il superamento del preliminare di agosto.
Piccola postilla per Gonzalo e Raul….quelle ammonizioni “calcolate”, almeno in apparenza, non le ho digerite per nulla sperando di non doverle rimpiangere e sperando di non doverle rivedere anche se utili per avere a disposizione i due ex Real nella sfida con Roma al San Paolo…spazio dunque a chi ha giocato meno, sperando che basti…
Avanti Napoli!
Pino Sardiello (giornalista Radio Milan Inter)
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