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Editoriale Napoli – L’assenza di Higuain non spiega tutto…
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11 anni agoon
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RedazioneSe questa era la prova di maturità del Napoli, la squadra di Benitez torna a casa quanto meno rimandata. Ci verrebbe da dire anche bocciata, ma se non altro – dopo i primi 20′ da incubo – gli Azzurri si sono un minimo ripresi, salvando almeno la faccia. L’avvio, però, è stato traumatizzante: Pandev e soci sembravano scolaretti al primo giorno di scuola. Troppo forte l’Arsenal? In grandissima forma? La peggior squadra da affrontare in questo momento? Forse, ma non lo sapremo mai, perché il Napoli questa gara non l’ha proprio giocata.
Zuniga svagato, Callejon irritante, Britos dannoso, Behrami e Inler in balia dei furetti biancorossi, Hamsik impapabile, Pandev isolato, Insigne volenteroso ma inefficace, il Napoli è stato troppo brutto per essere vero e, forse, sarebbe anche fuorviante valutarlo sulla prestazione di questa sera. Si dice che è anche con le sconfitte che si forgia il carattere. E’ dalle cadute che si impara a reagire. E’ dai tonfi che nascono le vittorie.
Sarà, ma secondo noi un risultato positivo a Londra sarebbe stata un’iniezione di grandissima fiducia per una squadra che sta crescendo e vuole diventare grande. E, sinceramente, credevamo che la durissima prova superata brillantemente contro il Dortmund avesse trascinato gli Azzurri alla fase due, quella della consapevolezza. Per assurdo, invece, potrebbe solo aver stimolato l’ego, illuso che il più fosse fatto e che, adesso, avessero davvero tutti paura di questo Napoli. Ecco, ora i ragazzi di Benitez hanno scoperto che non è proprio così.
Perché in Europa si fa maledettamente fatica, c’è un ritmo indiavolato e una qualità che in Italia ci sogniamo. Se in Italia il Napoli si può permettere anche di giochicchiare in attesa che un suo campione gli risolva le partite, in Champions dovrà imparare a soffrire e giocare di squadra. Cosa che a Londra non ha fatto. E l’assenza di Higuain costituisce un ottimo alibi, ma non spiega tutto…
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