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Editoriale – NBA, Iverson verso il ritorno ma non in D-League
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12 anni agoon
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RedazioneIn pochi hanno esaltato le folle come lui. Di chi stiamo parlando? Di Allen Iverson, probabilmente la guardia più schizzofrenica e scintillante della storia NBA. Non ha mai vinto un anello NBA ma, dall’alto dei suoi 183 centimetri, ha vinto un titolo di MVP della stagione (2001) e ha indossato la maglia dell’All Star Game ben 11 volte.
Dopo la non felicissima esperienza in Turchia, The Answer ha fatto sapere quale sia il suo attuale sogno: tornare a giocare nell’NBA. A 37 anni, con un fisico ormai a pezzi, Allen Iverson vuole riprovare l’emozione di giocare nella sua amata NBA. I Mavs, franchigia di Dallas, ci sta pensando. La proposta, come riporta ESPN, è anche arrivata: test nella D-League (lega di sviluppo NBA), per capire le reali condizioni fisiche del giocatore e poi, nel caso, un posto nel roster dei Mavericks…
Tutto fatto? Macché, uno come Iverson non può rientrare dalla porta secondaria: “Ringrazio Dallas ma la D-League non fa per me”, il suo tweet. Insomma, The Answer non è tipo da ricominciare dal basso. Lui vuole una nuova chance in pompa magna. Caro Iverson, gli anni passano, il fisico si affloscia, l’eco delle proprie imprese diventa materiale d’archivio. Forse la D-League era una proposta da accettare, un modo per mettersi alla prova e, magari, capire che l’NBA non è più praticabile. Un consiglio finale: meglio pensare ad altro, il sogno NBA appare troppo, anche per uno che, quando era al massimo della forma, era in grado di superare qualsiasi ostacolo… Appunto, era in grado, al passato…
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