Editoriale – Palacio salva Strama (e l’Inter) a Catania

Vittoria al fotofinish a Catania, nel segno di Palacio. L’Inter ha un sussulto, dopo un tempo gettato alle ortiche, soprattutto per le scelte iniziali di Stramaccioni. Il tecnico nerazzurro, dopo aver dovuto rinunciare a Cassano per “la rissa”, decide di partire con Rocchi punta centrale e Schelotto e Alvarez a supporto (l’argentino a destra, non la sua posizione). A fine primo tempo, sotto 0-2, finalmente capisce il da farsi e manda in campo Palacio (fuori Rocchi, un ex giocatore).

L’Inter cambia così passo, torna aggressiva e raggiunge un successo insperato e insperabile a fine primo tempo. La differenza la fa proprio Palacio, il vero fuoriclasse, almeno in attacco, di questa strana Inter (doppietta d’autore). C’è da essere soddisfatti? Assolutamente no. Stramaccioni commette più errori di quanti se ne possa immaginare e non sempre ci sarà un certo Palacio a salvare i colori nerazzurri…

Un conto è fare errori, un altro è continuare a commetterli. Vero, Palacio va preservato, tenuto in una teca ma l’Inter non ha ancora la certezza del terzo posto in tasca e, quindi, uno come Palacio dovrebbe giocare sempre, in particolare a Catania, un campo difficile…

Comunque, alla fine, l’Inter vince e Strama azzecca le scelte, anche se dopo 45′ di imbarazzanti sviste…