Pagelle Juventus
Editoriale Palermo – Col Cagliari, via al ciclo della morte
Published
12 anni agoon
By
RedazioneLa partita col Cagliari inaugura un ciclo di spareggi concentrati in 8-9 turni e che decideranno la sorte dei rosanero. A patto di non perdere il derby delle Isole: una sconfitta potrebbe significare già virtuale addio alle speranze di rimonta, coi sardi lontanissimi e una voragine con le altre avversarie.
La condizione dellattuale gruppo è un rebus. Gasperini, colpito da un grave lutto familiare, è rientrato venerdì e non ha praticamente seguito gli allenamenti settimanali. La formazione è in alto mare: Brienza è dato in recupero e dunque si impone una scelta per due posti con Miccoli e Dybala, assai positivo in posizione arretrata con la Lazio. Probabile resti fuori il fantasista campano, ma non escluderemmo altre sorprese. Centrocampo da disegnare, con la destinazione di Donati da decidere (resta fuori?), col rientrante Barreto disposinibile e la coppia del turno precedente Rios e Kurtic ancora in città e quindi arruolabile. Più i nuovi innesti in stand-by, Formica e Anselmo su tutti. Semprecchè non arrivi il centravanti di peso e non lo si lanci subito nella mischia, scelta in astratto rischiosissima fin dallinizio, ma che potrebbe imporsi a partita in corso.
In difesa dovrebbe esordire Sorrentino (chi tra Ujkani e Benussi non verrà convocato? Vedremo). La squalifica di Garcia, dovrebbe riportare al centro Muñoz, utilissimo per il gioco aereo, e ai lati laffidabile von Bergen e, forse perché non apparso in gran condizione, Aronica. Laterale indiscusso Dossena, in assoluto il più positivo degli acquisti.
A proposito di mercato: è ancora in ebollizione e Lo Monaco, incassati tanti rifiuti in Italia e costretto a sborsare una cifra obiettivamente esorbitante dopo un negoziato estenuante per Sorrentino, sè diretto decisamente verso lestero, per necessità o scelta. Del resto, ne ha la vocazione e la scommessa su elementi dal rendimento incerto (se non altro perché nuovi del nostro campionato) sè trasformata in rischio calcolato. Di nomi se ne fanno ancora molti e lorganico, se si concretizzeranno le varie trattative in uscita (Brienza, Rios, il portiere oltre ai vari Budan, Giorgi e soci già ceduti), ne verrà fuori stravolto rispetto ad agosto.
Sperando che non sia troppo tardi, ed aspettando la prossima settimana per tracciare un bilancio, in città circolano battute ironiche. Sembra che il Palermo mostri uninclinazione particolare e pericolosa nel trattare o ingaggiare giocatori dal cognome beneaugurante per chi vuole risalire (Immobile), presto (Formica) e con decisione (Sperduti). Prendiamola a ridere, aspettando che arrivi dal Malaga il gran colpo promesso: manco a dirlo Buonanotte.
You may like
Dal Newton Heath al Manchester Utd: quando i Red Devils non erano diavoli e neppure rossi
Quella volta che… Sylvester Stallone parò un rigore alla Germania
FOTO – Il Bayern vince ancora, ma a festeggiare non c’è proprio nessuno…
VIDEO – Ricordate Diego Forlan? Gioca e segna ancora, ma nella Serie B giapponese!
18 gennaio 1953, quella volta che Amadei al 90′ fece esplodere il Vomero e piangere la ‘Signora’
Storia dell’autogol: i pionieri, i più grandi “autogoleador”