Pagelle Juventus
Editoriale Parma – Il genio “folle” di Antonio
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11 anni agoon
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RedazioneSta nel sorriso del genio folle, Antonio Cassano, e nella gioia di Lucarelli, sempre più difensore-goleador, la fotografia del Parma piglia tutto.
Inizialmente storditi dall’esclusione (immeritata) dalla Coppa Italia e finiti sotto nel l’unica palla arrivata dalle parti di Mirante, gli uomini di Donadoni si sono presi anche il lusso di farsi parare un rigore, con Amauri, per poi alzare la testa e recuperare tutto.
Se il capolavoro di Cassano sigla la pace, perlomeno armata e provvisoria, coi tifosi gialloblù, e dimostra che è tornato il giocatore di inizio stagione, che ha il miele nei piedi, apprezza il nuovo modulo, un 4-3-3 che lo lascia libero di svariare a modo suo, a preoccupare e’ altro.
In primis, la sterilità di Amauri. In campo con Cassano dal primo non lo si vedeva dal week end di Santi e defunti, l’ultimo in cui il Parma marcó sconfitta (al Tardini contro la Juve cannibale), ed ora sappiamo perché. Generosa la sua gara l’e’ stata, quanto sfortunata per l’acrobazia non andata a buon fine, ma a condannarla all’insufficienza e’ l’imprecisione. Un rigore era occasione troppo ghiotta per marcare presenza e gol da ex ma lui, sotto il peso di una stagione quasi disastrosa fin qui, non ha saputo capitalizzarlo. Buon per lui che i compagni hanno rimediato a modo loro, vincendo, anche senza i suoi gol.
E in questo il grazie più grande lo dica proprio a Cassano: suo il pareggio, suo il tacco geniale per l’uno a due di Lucarelli. Questo Parma, che macina punti e vittorie, per ora, può coccolarlo e aspettarlo. Affacciato al mercato, che vorrebbe portarsi via il Lampard italiano (Parolo) ma chissà che non gli ridia il miglior Amauri, magari già da domenica, al Tardini contro l’amato ex, Francesco Guidolin.
Francesca Devincenzi
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