Editoriale Pescara – Cercasi nuovi talenti protagonisti

Il mercato estivo del Pescara ha radicalmente modificato la squadra che lo scorso anno ha vinto con pieno merito il Campionato di Serie B, una vittoria che ha avuto principalmente la firma di Mister Zeman e del duo d’attacco composto dai giovani Insigne e Immobile.

L’avvicendamento in panchina è stato sicuramente l’addio più importante in quanto Zeman aveva dato un’identità ben precisa ai biancazzurri. Giovanni Stroppa, il suo sostituto, un passato sulla panchina Primavera del Milan, dove ha vinto una Coppa Italia, è alla sua prima esperienza in Serie A.

La squadra sta pagando le conseguenze di questa piccola “rivoluzione” con un avvio stentato, nel quale ha incamerato solo sette punti in sette giornate, pur essendo in compagnia in classifica del più accreditato Milan. Gli automatismi in difesa non funzionano e l’attacco è poco efficiente per il momento. Siamo ancora alle prime giornate di Campionato ma i segnali non sono dei più incoraggianti.

Il bomber della scorsa stagione, Ciro Immobile, è approdato al Genoa, via Juventus, mentre Lorenzo Insigne è tornato al Napoli. I due hanno rappresentato un’autentica macchina da gol nella scorsa stagione con rispettivamente 28 e 18 gol a testa. Anche l’ex capitano Sansovini, che completava il tridente offensivo, ha lasciato gli abruzzesi.

Il centrocampo è stato fortemente indebolito, causa l’addio del ventenne Marco Verratti, vera anima ed accentratore della manovra, ceduto al Paris Saint Germain che lo ha fortemente voluto.

Queste quattro perdite, che vanno ad aggiungersi alla partenza del tecnico, grande artefice della promozione, sarebbero difficili da rimpiazzare in un top club, figuriamoci in una realtà come quella pescarese.

Il mercato ha portato alcuni uomini di esperienza, utili per affrontare il campionato di A e preziosi per rinfoltire i ranghi, come Abbruscato per l’attacco, Blasi e Modesto per il centrocampo, ma è suoi giovani che si fondano le speranze del club, nell’intento di portare avanti una tradizione già in atto da tempo.

L’acquisto più importante è stato quello di Weiss, giovane talento slovacco, ex giocatore del Manchester City e dei Rangers, con cui ha vinto un Campionato scozzese nel 2011, che si è subito trovato a proprio agio come esterno d’attacco.

Al centro dell’attacco è arrivato il brasiliano Jonathas, proveniente dal Brescia, dove è stato assoluto protagonista in B con 16 reti messe a segno.

Un ulteriore rinforzo per il reparto avanzato è stato quello del giovane attaccante, ex Hajduk Spalato, Vukusic che si è fatto conoscere in Italia per aver segnato nei preliminari di Europa League contro l’Inter a San Siro e che sembra avere le caratteristiche di Immobile.

Altri giovani di interesse sono il colombiano Quintero, trequartista che potrebbe adattarsi al ruolo che ricopriva Verratti, Caprari, classe ‘93, scuola Roma con la quale ha vinto un Campionato Primavera nel 2011 e Capuano, difensore, pilastro dell’Under 21 di Mangia.

 I tifosi abruzzesi si augurano possano essere loro i nuovi giovani protagonisti che hanno il difficile compito di non far rimpiangere i ragazzi terribili di Zeman.