Editoriale – Roma ma perchè un altro allenatore straniero???

Certo è che, chi ha la testa dura, non smette mai di andare avanti per la propria strada, anche quando gli errori sono evidenti. La Roma, per il terzo anno consecutivo, si affiderà ad un allenatore straniero. La domanda sorge spontanea: ma perchè?

I due precedenti allenatori di nazionalità non italiana non hanno, diciamo così, entusiasmato la piazza. Enrique, dopo un buon inizio, si è perso per strada, tanto da decidere di scappare a fine stagione. Poi è toccato a Zeman. Il boemo doveva salvare la patria giallorossa, tutti sappiamo come è andata a finire…

Non c’è due senza il tre, avranno pensato in casa Roma e, allora, via con il terzo straniero. Ok, la dirigenza è americana ma, signori, i migliori allenatori sono italiani, è un dato di fatto (tanto è che abbiamo allenatori di casa nostra ovunque per l’Europa).

Roma, apri gli occhi: lo straniero non va più di moda e non solo in campo (leggi Juventus)…

PS Se dovessi sbagliarmi (improbabile), pronto a rimangiarmi tutto e a chiedere scusa alla dirigenza americana e a Sabatini ma, dovessi aver ragione, mi auguro che il prossimo allenatore sia, finalmente, italiano…