Editoriale Roma – Se #Garcia può più di Obama…

Tre per nove ventisette… Continua la marcia della Roma in campionato con la nona vittoria consecutiva, eguagliando un record che non esiste in realtà: quello dello scudetto 2005/2006 della Juventus di Capello assegnato poi all’Inter dopo i noti fatti di Calciopoli.

E se a segnare il gol decisivo contro l’Udinese è Michael Bradley nel giorno del suo esordio stagionale, appena entrato al posto di Borriello, allora sembra che qualsiasi cosa può succedere… e tutto grazie a Rudi Garcia perchè #Garciapuò.

E’ questo l’hashtag che nasce su twitter nel pomeriggio di tripudio giallorosso mentre i giocatori tornano da Udine in aereo.

E grazie a Garcia e al #Garciapuò si scoprono molte cose perchè tutto può succedere. Lo fa partire Pierluigi Pardo, brillante telecronista di Mediaset, segnalando la sua “potenzialità” come “topic”, poi Augusto Ciardi, conduttore radiofonico di Tele Radio Stereo, che segnala che al rientro dalla tournée dalla Russia Al Bano lascerà la Lecciso per tornare insieme a Romina Power.

Tutto può succedere… grazie a Rudi Garcia. Anche che politici particolarmente antipatici diventino inaspettatamente simpatici o di “elevatura” considerevole secondo lo scrittore Nicola Brunialti, o che proprio oggi,  #Garciapuò battere Vettel anche in Smart.

Oppure far spiare addirittura Obama, o, infine, far chiudere l’account addirittura a chi ha fatto partire questa incredibile simil catena di Sant’Antonio come scrive il giornalista del Messaggero,Mimmo Ferretti, noto pitone giallorosso.

Insomma, con #Garciapuò i tifosi giallorossi sono nuovamente in migliaia a Fiumicino ad aspettare i loro idoli. E giovedì c’è il Chievo.