Editoriale Sampdoria – Non si vola senza attaccare…

Per analizzare l’ultima prestazione della Sampdoria bisogna partire da un’importante premessa: nessuno, quest’anno, ha mai vinto in casa del Verona. Vincere al Bentegodi sarebbe stata un’impresa, ancor più per una Samp che fatica a trovare il bandolo della matassa.

Se le vittorie con Livorno e Atalanta hanno dato un po’ di fiducia  e di respiro all’ambiente, la sconfitta di Verona ha restituito un pizzico di pessimismo, sia per il gioco espresso che per la situazione in classifica. L’equilibrio è sottilissimo, a soli 3 punti di distanza ecco il penultimo posto, ma anche la parte sinistra della classifica.

Per quanto riguarda il gioco si è vista la solita Sampdoria, quadrata ma mai pericolosa. Nel primo tempo gli uomini di Delio Rossi sono stati bravi ad arginare senza troppi affanni le avanzate avversarie, mentre nella ripresa si sono viste le solite amnesie difensive, inevitabili quando gran parte della gara si gioca nella propria metà campo. 

Con l’Atalanta il secondo tempo è stato di gran lunga migliore del primo, mentre a Verona si è vista la situazione opposta: la Samp ha affrontato a viso aperto gli avversari, mentre nella ripresa si è vista la maggiore qualità degli scaligeri che, una volta in vantaggio, non hanno mai rischiato di subire gol. Lo stesso Rossi ha sottolineato l’incapacità di reagire: nemmeno i cambi, con Pozzi al posto di un anonimo Gabbiadini, hanno dato la scossa giusta. Il problema più evidente pare essere l’eccessiva solitudine di un attacco poco supportato da un centrocampo poco propenso ad offendere.

Ora c’è bisogno di ripartire subito, contro il Sassuolo, in una sfida che avrà importanza cruciale, soprattutto in vista dei successivi impegni contro Fiorentina, Lazio e Inter. Il mister dovrà preparare al meglio, in soli tre giorni, una gara che va vinta a tutti i costi, come ha sottolineato Mustafi dopo la sconfitta di Verona. Tre punti permetterebbero di fare un bel balzo in avanti, mentre qualsiasi altro risultato peserebbe come un macigno.