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Editoriale Sampdorianews.net – “Chi suda, chi lotta”
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11 anni agoon
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RedazioneSi alza il sipario su Sampdoria-Roma, sfida in cui scenderanno in campo due compagini strutturate per competere per obiettivi diametralmente opposti, con i giallorossi protagonisti di un avvio brillante, coniugando proficuamente tasso tecnico e organizzazione tattica.
I blucerchiati, archiviata la prestazione abulica del derby, hanno ottenuto un punto prezioso contro il Cagliari, avversario tradizionalmente ostico, lottando con piglio e con la collaborazione di un Agazzi emulo dell’harakiri di Curci a Bologna. Si riparte da un pari conquistato sul filo di lana, importante anche e soprattutto dal punto di vista psicologico, ma con la consapevolezza che si dovrà ancora lavorare per trovare un’identità di gioco. Consci che i meccanismi difensivi, specie nelle vie centrali, vanno rivisti, che la mancanza d’inventiva in fase di possesso palla non può sempre essere sopperita dal Re Mida del goal Gabbiadini e che elementi come Gavazzi e Wszolek potrebbero rivelarsi utili alla causa.
“Chi suda, chi lotta” cantava Rino Gaetano e la giovane Samp dovrà scolpirlo nella mente ad ogni uscita dal tunnel: dare il 110% in termini di grinta, corsa e reattività, essere “operaia” sia di fronte alle proprie pari sia davanti alle squadre blasonate. Il tridente Florenzi, Totti, Ljajic, supportato da un centrocampo solido e qualitativo e da esterni di spinta, è il punto di forza di una Roma a trazione anteriore contro la quale la Samp dovrà andare oltre i valori puramente tecnici della rosa. L’anno scorso la chiave di volta nel 3-1 a favore dei blucerchiati fu un saettante e letale Sansone, questa sera occorrerà convogliare la tensione emotiva sul binario giusto ed essere cinici come allora. Si alzi il sipario, dunque, e con undici maglie blucerchiate scenda in campo innanzitutto l’orgoglio.
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