Editoriale Sampdorianews.net – Consolidare le fondamenta del prossimo anno

Un altro mattone per la salvezza. Così Delio Rossi ha definito il punto ottenuto dalla Sampdoria al “Dall’Ara” dinanzi a un Bologna desideroso di archiviare la stessa pratica il prima possibile. Un pareggio che consente alla squadra blucerchiata di salire a quota 38 e guardare con moderata fiducia agli ultimi cinque ostici impegni, che la vedranno affrontare Fiorentina, Udinese, Catania, Lazio e Juventus.

Analizzando la partita con i rossoblù, è opportuno tenere conto delle quattro assenze alle quali la Samp doveva far fronte; dalla bussola del centrocampo doriano Krsticic, al cursore di fascia De Silvestri, passando per Costa, difensore che ha saputo ritagliarsi uno spazio importante nello scacchiere tattico blucerchiato, e il brasiliano Eder. Rossi ha schierato i sostituti che ci si attendeva alla vigilia, preferendo rimandare gli esperimenti tattici a salvezza matematica acquisita, e optando per una formazione accorta, con Berardi ed Estigarribia pronti a trasformare la difesa a tre in uno schieramento a cinque per contrastare la manovra offensiva rossoblù.

Se al termine della prima frazione la squadra blucerchiata, dopo un inizio ricco di occasioni da rete, ha palesato difficoltà nel velocizzare il gioco, perdendosi nel fraseggio e in uno sterile possesso palla che non consentiva di trovare sbocchi, l’ingresso di Maxi Lopez, unito a una maggiore determinazione da parte di tutti gli elementi, ha permesso di riacciuffare il pari, risultato che rispecchia quanto espresso in campo dalle due squadre e che muove la classifica di entrambe.

La vittoria in trasferta manca alla Samp dall’exploit allo “Juventus Stadium”, ma il punto di Bologna rappresenta il terzo risultato esterno utile consecutivo ottenuto contro una diretta concorrente, dopo i pareggi con Atalanta e Genoa. I tifosi blucerchiati sono, inoltre, tornati a festeggiare per un gol su azione, visto che il diagonale messo a segno da Sansone sfruttando l’assist di Maxi Lopez interrompe una striscia di sei giornate in cui i sigilli blucerchiati erano giunti solamente sugli sviluppi di palle inattive (Parma, Palermo, Genoa) o penalty (Cagliari).

Sarà importante per i giocatori blucerchiati non spegnere l’interruttore degli stimoli fino al matematico raggiungimento dell’obiettivo stagionale, indipendentemente dalle eventuali frenate delle squadre in piena lotta salvezza. Con il pari di Bologna, un altro mattone è stato posto, poi si potrà cominciare a consolidare le fondamenta della prossima stagione: il rinnovo del tecnico in primis, la valutazione di alcuni elementi che non hanno ancora avuto spazio (come Rodriguez) e la ricerca di nuove pedine con le quali potenziare la rosa durante il mercato estivo.