Pagelle Juventus
Editoriale Sampdorianews.net – Mentalità
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11 anni agoon
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RedazioneVabbé, perdere a Bergamo in fondo era preventivato: stiamo parlando dell’Atalanta, una squadra che ha costruito la propria salvezza sul campo di casa. Proprio come dovrebbe fare qualsiasi squadra che ambisca a raggiungere questo traguardo. D’altra parte nove vittorie in casa sono un dato veramente impressionante: per fare un esempio, il Napoli terzo in classifica ha tenuto un simile score fra le mura amiche. Lo stessa formazione partenopea che all’”Atleti Azzurri” ha subito una delle batoste più gravi del suo campionato. Tre a zero e tutti a casa. Insomma, se è successo pure a loro…
Eppure Sinisa non sembra farsene una ragione: aveva introdotto la gara citando Dante, non si poteva sbagliare. A fine match, sconsolato, ha chiesto al quarto uomo di non dare recupero e in seguito, davanti alle telecamere, ha pungolato i suoi giocatori, accusandoli di non saper cambiare obiettivo in corso. La Samp non è però la Juventus e in fondo il secondo gol, quello che ha chiuso il match, nasce da un’azione fallosa di Benalouane, che peraltro doveva essere espulso per condotta violenta e chissà allora come sarebbe cambiato il match…
Ma il vocabolario di Sinisa non contiene la parola “giustificazione”: mai si è aggrappato a presunti torti arbitrali, come del resto fanno tutti (a torto o ragione), nè a comportamenti scorretti degli avversari (si veda l’episodio Conti-De Silvestri). Se la squadra vince lo fa per propri meriti, se perde se ne deve assumere la responsabilità. Col mister funziona così: non ci sono scuse a cui aggrapparsi. E chissà che oltre ad aver salvato la squadra quest’anno, non stia cercando di imprimerle una nuova mentalità, fiera e vincente. Work in progress. Ma chi era abituato a batoste e gare incolori, che troppo spesso si sono viste nel recente passato, è avvisato: simili partite non si dovranno ripetere, né ai tifosi sarà più concesso dire “beh, in fondo a Bergamo era davvero dura vincere”.
Federico Cabella www.sampdorianews.net
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