Pagelle Juventus
Editoriale – Scusi, Paperon Borriello, i conti non tornano…
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11 anni agoon
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Redazione“Guadagno troppo? Lo capisco. Parliamo però anche dei 17 gol che ho segnato con la Roma e vediamo quanti altri ci sono riusciti”. Con queste parole, Borriello, uomo da quattro milioni di euro, netti, a stagione, ha “difeso” il suo stipendio.
Scusi, signor Borriello, ma i conti non tornano… C’è qualcosa che mi sfugge… I 17 gol, in effetti, ci sono stati. Anno di grazia 2010/11, prima stagione in giallorosso, Borriello mette a segno 11 reti in campionato, a cui vanno aggiunte altre sei reti, tra Coppa Italia e Champions, per un totale di 17. Quindi, tutto ok…
Il problema riguarda il “dopo”. Terminata quella bella annata, i gol sono diminuiti in maniera drastica: Nel 2011/12, tra Roma e Juve, ci siamo fermati a due soli gol, la stagione seguente al Genoa, siamo risaliti, fino a 12 però… In totale, siamo a 14 reti in due anni con lo stipendio che è rimasto però sempre a 4 + 4, di milioni netti…
Lungi da me rimproverare a Borriello di aver messo la firma su quel benedetto contratto nel 2010, chiunque l’avrebbe fatto e chiunque avrebbe anche tentato di guadagnarci di più ma attenzione a giustificare uno stipendio con i gol fatti perchè, allora, tutto verrebbe messo in discussione. Il calcio italiano di oggi ama le stelle alla Kakà che, pur di giocare, si riducono, sensibilmente, lo stipendio e poco apprezza i Cavani, per il dio denaro, volano a Parigi o in altri lidi luccicanti… Borriello è un signor attaccante, tornasse quello del 2010/11, sarebbe un uomo da quattro milioni netti a stagione, su questo non ci piove, ecco se tornasse quello del 2010 però…
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