Pagelle Juventus
Editoriale – Se pure il Catania esce da San Siro coi rimpianti…
Published
11 anni agoon
By
RedazioneA fine partita, i giornalisti al seguito del Catania recriminavano: “Se avessero giocato il primo tempo come il secondo tornavano a casa con tre punti. Con questa Inter il Catania dell’anno scorso avrebbe passeggiato…”. Questo il tenore degli articoli che domani affolleranno i quotidiani siciliani. Cosa si dirà, invece, su quelli milanesi?
Con tutte le giustificazioni che si possono riconoscere a Mazzarri, una squadra che davanti schiera Alvarez, Milito e Palacio, e si permette il lusso di lasciare in panchina Kovacic, può e deve fare di più. Se in altre occasioni ci si poteva attaccare agli arbitri o alla sfortuna, contro il Catania è venuto meno anche quell’appiglio.
A San Siro si è semplicemente vista una squadra imbolsita, con poche idee e con scarsa condizione fisica, ma cosa ancor più grave, senza determinazione e per nulla convinta. Se non ce la fai di tecnica, se non hai un minimo di organizzazione tattica, mettici almeno il cuore, tentale tutte, provaci con palloni buttati in mezzo, spendi un po’ di cattiveria che magari, per una volta, il fato ti premia. Se neanche te la cerchi la fortuna non puoi piangerti addosso se non non ti premia.
Thohir, ora, dovrà fare molto di più che giocare a fare la guerra di comunicati con chicchessia, inventarsi qualche colpo di mercato per rinforzare la squadra e far sentire il suo appoggio ai giocatori, dovrà anche interrogarsi sulla bontà di questo “progetto” che col passare dei giorni si sta semplicemente sgretolando. Uno o due acquisti, per altro neanche di livello, non cambierebbero la situazione. Qui neanche Messi farebbe miracoli. Forse sarebbe il caso di mettere l’ennesimo punto e ricominciare – di nuovo – da capo.
You may like
Dal Newton Heath al Manchester Utd: quando i Red Devils non erano diavoli e neppure rossi
Quella volta che… Sylvester Stallone parò un rigore alla Germania
FOTO – Il Bayern vince ancora, ma a festeggiare non c’è proprio nessuno…
VIDEO – Ricordate Diego Forlan? Gioca e segna ancora, ma nella Serie B giapponese!
18 gennaio 1953, quella volta che Amadei al 90′ fece esplodere il Vomero e piangere la ‘Signora’
Storia dell’autogol: i pionieri, i più grandi “autogoleador”