Pagelle Juventus
Editoriale Segnano Vucinic e Marchisio, ma è la Juve di Padoin e Peluso
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12 anni agoon
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RedazioneL’ennesima, grande, dimostrazione di forza della Juve che a Bologna si impone con personalità contro una delle squadre più in forma del campionato. La compagine di Conte non è imbattibile, e questa stagione lo ha ampiamente dimostrato, ma se non ne approfitti, finisce per punirti sempre.
Lo hanno scoperto anche gli emiliani, che erano partiti molto bene, mettendo in grande difficoltà i bianconeri, senza però riuscire a concretizzare. La difficoltà della squadra di Conte, però, dura lo spazio di un quarto d’ora, poi riprende in mano le redini e comincia a macinare gioco. Un martello, proprio come il suo allenatore, che ti mette lì e ti lavora ai fianchi.
Che ci siano Lichtsteiner e Asamoah, o Padoin e Peluso, cambia poco e, questa, è sicuramente la principale forza del gruppo bianconero. Più dei Pirlo, dei Buffon, dei Chiellini. Proprio i due atalantini, infatti, sono stati tra i migliori in campo nella gara di Bologna, nella quale tuttavia è difficile trovare qualcuno sotto la sufficienza. Grandissima disponibilità da parte di tutti, Giovinco in primis, autore di una gara non eccezionale dal punto di vista tecnico, ma ineccepibile tatticamente. Ed è per questo che Conte lo adora.
Poi, alla lunga, vengono fuori anche i colpi dei campioni: se Vidal non è in serata e sottoporta stecca, puoi sempre contare sul puntero Vucinic. Se Giovinco cicca per due volte davanti a Curci, l’inserimento da dietro di Marchisio non manca quasi mai. Mai troppe, ma tante, tantissime le opzioni a disposizione di Conte. Al momento del sorteggio, il Bayern non ha certo stappato lo champagne. Dopo Bologna, se possibile, i cattivi presagi sono addirittura aumentati…
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