Pagelle Juventus
Editoriale – Sicuri che gli stadi siano così vuoti?
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12 anni agoon
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RedazioneLeggiamo ovunque di calcio scoppiato, inflazionato, funerale anticipato di un mondo destinato ad autoeliminarsi dai suoi debiti e tanti problemi. Probabilmente sarà anche vero tutto ciò ma un dato vogliamo sottolinearlo, la passione della gente è ancora viva. L’Italia ama il calcio. Non sono frasi dettate da eccessivo patriottismo ma sono i dati di quest’ultima giornata di campionato a testimoniarlo. Parliamo di cattedrali nel deserto? Stadi sempre vuoti? A leggere i dati ufficiali dei vari impianti di gioco tutto ciò non trova assolutamente riscontro. Partiamo dalle partite di sabato, Juventus-Napoli, tutto esaurito in poche ore di prevendita, 40.000 spettatori e botteghini chiusi. Gli scettici si difenderanno dietro al più classica dei “Era il big match del campionato”. Benissimo, Lazio-Milan con i rossoneri in piena crisi hanno comunque portato quasi 60.000 presenze all’Olimpico, erano anni che tale partita non riempiva così tanto lo stadio di Roma. Ma non fermiamoci al sabato e veniamo alla domenica, Atalanta-Siena, per molti partita anonima, grazie anche alla festa dei 105 anni della formazione orobica ha portato 20.000 presenze (quasi tutto esaurito), eppure i bianconeri erano i senesi e non gli juventini, dunque la scusa del richiamo della “vecchia signora” non regge. A Parma, l’arrivo della Sampdoria ha visto il Tardini riempirsi con più di 15.000 persone mentre ad Udine (record storico di abbonati) si sfiorano le 20.000 unità. Con questo nessuno vuole scrivere che i mali del calcio siano risolti anzi, si desidera solo porre in risalto che qualcosa di positivo in questo sport ancora esiste, con la speranza che la passione della gente possa essere la base da cui ripartire.
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