Editoriale – Strama ringrazia (ancora) San Palacio…

L’Inter vince a Marassi e si rilancia per quel terzo posto che vorrebbe dire molto per il futuro nerazzurro di Stramaccioni. Una vittoria di misura, figlia del solito Palacio, autore dei due gol che hanno deciso la partita. L’argentino continua a segnare gol pesanti (12 in campionato, 22 stagionali) e a coprire le lacune di un’Inter che, a livello di gioco, sembra aver perso la retta via per sempre…

Lanci lunghi, appoggi orizzontali, qualche scatto di Kovacic, le bordate di Guarin e, per fortuna, la qualità di Palacio. Vero, in questo momento quello che conta è fare punti ma, con un gioco così mal ridotto, difficilmente si potrà fare tanta strada, a meno che Palacio continui a vestire i panni di Superman…

L’Inter non incanta da tempo ma, in un modo o nell’altro, resta ancora in corsa e questo è già un fatto positivo. Vincere a Marassi, ad onor del vero, non è che sia tanto semplice, anche quando hai un Palacio in squadra. Strama è tirato in volto, si vede che sente la pressione. Il Trap aveva la sua boccetta di acqua santa, lui ha il suo totem a forma di Palacio… Finchè dura San Palacio, tutto è possibile, anche agguantare il terzo posto senza un gioco accettabile…