Editoriale – Zeman, un Berlucchi a Torino

Lo sento dire da anni: con Zdenek Zeman ci si diverte! Vero, il gioco del boemo è come un buon bicchiere, fresco, del miglior Berlucchi. Va giù in un attimo e ti lascia un retrogusto frizzante che ti inebria . Ma, ahimè, quella sensazione è volitiva, proprio come il gioco di Zeman. Svanito l’effetto, ti senti un po’ abbandonato…

Ecco, Zeman è come un buon bicchiere di Berlucchi, uno solo però. Ti diverti quell’attimo e poi resta a bocca asciutta. Questa sera il boemo va a Torino, nella tana del lupo. L’occasione giusta per dimostrare di non essere solo un allenatore che diverte a sprazzi ma un tecnico che può battere i Campioni d’Italia nel proprio harem…

Non sarà facile, il comandante giallorosso non cambierà di una virgola il proprio credo. Tanta intensità e attacco spregiudicato. Il timore è che Conte (e Carrera) abbiano già le contromisure per non farsi inebriare dal gioco di Zeman e mandare a gambe all’aria i giocatori della Roma…

Se dovesse finire in una disfatta giallorossa, il popolo della Roma potrebbe cominciare a pensare che, al posto di un frizzante Berlucchi, forse sarebbe più opportuno un forte e concreto Lambrusco…

Zeman, ora o mai più…