Pagelle Juventus
I Collovoti – Llorente è tornato, Seedorf come Sacchi, Mazzarri resta senza scuse
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11 anni agoon
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RedazioneLlorente: Lo spagnolo è un uomo fondamentale nel gioco della “nuova” Juve di Conte e ultimamente era un po’ involuto. Il riposo che il mister bianconero gli ha concesso, però, lo ha riacceso in questo finale, nel quale può risultare decisivo. La doppietta contro il Livorno potrebbe essere solo un assaggio… Voto 7
Seedorf: Non esiste allenatore vincente che non sia fortunato. Anche a “maestro” Sacchi davano dell’uomo baciato dalla dea bendata. Contro il Genoa due tiri e due gol, poi deve ringraziare Abbiati. Ma il Milan ha l’Europa nel DNA e non mi stupirei se fossero proprio i rossoneri a staccare l’ultimo biglietto per l’Europa League alla fine. Voto 7
Roma: Comunque vada, è stato un successo. La squadra di Garcia ha tenuto un ritmo forsennato per tutto il campionato, dando spettacolo, ma a volte mostrando anche la praticità delle grandi (come a Cagliari). Inserendo qualche cavallo nella macchina quasi perfetta di Garcia, l’anno prossimo potremmo veramente divertirci. Voto 8
Mazzarri: A’ rieccoce, dicono proprio a Roma. Questa volta non può appellarsi alla sfortuna e neppure agli arbitri, che il rigore finalmente glielo danno ma Milito pensa bene di mangiarselo, e allora che fa il tecnico nerazzurro? Semplice, si chiama fuori: “Va così, non so più cosa inventarmi”. Va bene la sfortuna ma non può essere sempre colpa della dea bendata… Voto 4
Catania: La gara contro il Torino è l’emblema della stagione no. L’uno due di Farnerud e Immobile è da K.O. L’importante è che nell’ambiente ci sia ancora l’entusiasmo per ricostruire. Ma ho l’impressione che non sia così. Spero di sbagliarmi. Voto 5
Napoli: Vince (convincendo) con la Juve poi cade (rovinosamente) a Parma. Pur con tutti gli alibi che gli posso concedere (rigore su Zapata incluso) è una squadra troppo umorale e troppo poco matura. Così il secondo posto vola via e, ora, farebbe bene a guardarsi alle spalle. Voto 4
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