I Collovoti – Low bravo e fortunato, Messi perde la sua occasione. Ma il Mondiale dei Mondiali ha deluso…

Palacio: Nella prima parte della stagione ogni pallone che toccava finiva in fondo al sacco, nella seconda – Mondiale incluso – non c’è stato verso di indicargli la via della rete. Avrebbe potuto consacrarsi giocatore di fama assoluta ed entrare nella storia, invece resterà per sempre uno dei tanti. Voto 5

Rizzoli&co.: Non apprezzo tantissimo il suo modo teatrale di arbitrare ma devo dire che il suo Mondiale ha rasentato la perfezione. Anche in finale, qualche errorino l’ha commesso ma ininfluente. Grandi complimenti anche ai suoi assistenti, loro si’ perfetti per davvero. Voto 7,5

Schweinsteiger: Non amo i videogiochi ma se dovessi per caso cominciare oggi con uno di quelli di calcio manageriale, mi prendo Schweinsteiger e poi datemene voi altri 10. E’ un giocatore universale, in grado di fare tutto. Centrocampista solo sulla carta perché dietro e’ spesso il terzo centrale e davanti attaccante aggiunto. Il tutto svolto con grandissima classe e personalità. Voto 8

Messi: Niente da fare, era la sua occasione per consacrarsi mito, dovrà rincorrere il suo idolo per almeno altri 4 anni. Maradona trascinava i compagni, lui non solo non ci riesce ma a volte da’ la sensazione di farsi trascinare o, addirittura, di trascinarli a fondo quando è inverso. Contro la Germania ha fatto una discreta partita ma quando si parla di fenomeni essere solo discreti non e’ un complimento. Voto 5,5

Low: Bravo e fortunato, perché ha una rosa decisamente superiore alla media generale (tanto che può tenere in panchina gente come Schurrle e Goetze) ma anche perché azzecca i cambi: affondo di Schurrle, appunto, e gol di Goetze, appena entrato. Didascalico nelle sue interpretazioni tattiche ma fa quello che deve fare un buon CT: selezionare buoni giocatori e non inventarsi missili nucleari. Voto 8

Mondiale dei Mondiali: Così, in maniera molto pomposa, e’ stato etichettato il torneo appena terminato. Di così superlativo sinceramente non ho visto molto, ne’ dal punto di vista tecnico, ne’ tattico, ne’ tanto meno da quello dello spettacolo. E’ bastata una buona Germania (tanto per intenderci quella dell’82 era molto più forte) per annichilire tutte le concorrenti. Ai miei tempi era un’altra cosa. Voto 6 

 

Fulvio Collovati