Il Punto sul Girone B di Prima Divisione – Il Frosinone prova la fuga

Diciassette le reti messe a segno in questa giornata, alle quali vanno aggiunte le tre a tavolino del Pontedera contro la Nocerina. Cade il Perugia a Catanzaro e il Frosinone vola a + 5, ma con una gara in più degli umbri, raggiunti dal Lecce, ma anche i giallorossi devono ancora riposare. Il fattore campo fa il pieno con sette vittorie interne su sette gare giocate, l’ottava è quella “non giocata” a Nocera. Ad osservare il turno di riposo in questa domenica è stato L’Aquila.

Il big match della giornata

Il Perugia è ufficialmente in crisi. Due punti in quattro gare la dicono lunga sul momento molto negativo dei grifoni, sconfitti di misura a Catanzaro da una formazione molto rimaneggiata, che non ha fatto vedere cose trascendentali. Ma col Perugia attuale è bastato il gol di testa, dopo sedici minuti di Marchi, favorito da una clamorosa uscita a vuoto del portiere Koprivec. La blanda reazione del Perugia tutta condensata negli ultimi otto minuti con due tiri deviati in angolo da Bindi. Grifoni che vedono scappare il Frosinone, Catanzaro che, con questo importante successo, è quinto.

La sorpresa della giornata

In una giornata che non ha fatto registrare sorprese, a parte la sconfitta del Perugia a Catanzaro della quale abbiamo già parlato, puntiamo l’obiettivo sul Benevento, squadra che sembrava aver intrapreso la strada giusta e che, invece, perdendo in un finale nervosissimo a Salerno, si ritrova nuovamente al settimo posto. I sanniti, in vantaggio con Negro in apertura, rimasti in nove negli ultimi dieci minuti per le espulsioni di Som e del portiere Baiocco, si fanno rimontare dal rigore di Mendicino e dal gol in pieno recupero di Gustavo. Salernitana ottava ad un punto dal Benevento.

La delusione della giornata

Il Viareggio perde ancora, stavolta a Prato, in uno dei tanti derby della Toscana di quest’anno. A decidere l’incontro la rete realizzata nel primo tempo da Lamma, poi espulso nella ripresa. Ma neanche la superiorità numerica ha aiutato il Viareggio, alla quarta sconfitta consecutiva, a riequilibrare la gara. Tre punti d’oro, invece, per il Prato di mister Esposito, che continua a divedere l’ultimo posto valido per i play-off, il nono, con i “cugini” del Pontedera.

L’analisi delle altre gare

Il Frosinone riscatta l’inopinata sconfitta di Pontedera di sette giorni fa rifilando tre reti al malcapitato Grosseto e provando la fuga buona in vetta alla classifica. Bomber Ciofani, Gucher e Curiale siglano il successo dei ciociari. Il Grosseto, mai in partita e che ha concluso la gara in nove per le espulsioni di Marotta nel primo tempo e di Terigi nel finale, si riallontana pericolosamente dalla zona play-off, distante ora cinque punti. Continua il periodo positivo del Pisa sotto la gestione Cozza. A farne le spese il Gubbio, battuto all’ombra della Torre pendente da un rigore di Arma. Nerazzurri che si confermano al quarto posto, umbri, in dieci a metà ripresa per l’espulsione di Radi, alla terza sconfitta consecutiva, ora lontanissimi dai play-off. Nell’anticipo televisivo del venerdì sera, successo più sofferto del previsto del Lecce sull’Ascoli. Doppio vantaggio salentino nel primo tempo con Miccoli, rete ascolana di Capece a metà ripresa, con qualche brivido di troppo per il Lecce, ora secondo col Perugia. Ascoli sempre penultimo. Partita spettacolare al “Puttilli” tra il Barletta terzultimo e la Paganese fanalino di coda. Alla fine la spuntano i pugliesi grazie alla rete di La Mantia al novantesimo. I barlettani, in vantaggio di due reti nel primo tempo, siglate da Mantovani e Innocenti, si fanno raggiungere nella ripresa dalla doppietta di William. Ci pensa poi, come detto, La Mantia a regalare il successo alla formazione di mister Orlandi.

Top player

Nel giorno in cui viene prosciolto dalla Disciplinare per le sue dichiarazioni offensive nei confronti del compianto Giudice Falcone, Fabrizio Miccoli realizza una doppietta fondamentale che permette al Lecce di battere l’Ascoli nell’anticipo del “Via Del Mare” e, contemporaneamente, di raggiungere il Perugia al secondo posto, a cinque punti dalla capolista Frosinone. Se l’alfiere salentino continuerà così nessun traguardo potrebbe essere precluso al Lecce.

Danilo Tedeschini