Il Punto sul Girone B di Prima Divisione – Nuovo ribaltone, comanda il Grifone!

Il Perugia batte il Grosseto e torna nuovamente in vetta scavalcando il Frosinone, sconfitto a Barletta. E’ questo il responso di questo ventunesimo turno, caratterizzato da diciannove reti, cinque successi delle squadre di casa, due di quelle viaggianti e un solo pari. In coda rimane sempre desolatamente ultima la Paganese, sconfitta sonoramente in casa dal Viareggio. In questa domenica ad osservare il turno di riposo è stato il Benevento.

Il big match della giornata

Finisce senza reti l’atteso scontro del “Ceravolo” tra il Catanzaro e il Lecce. Un pari che non soddisfa nessuno, visto che molto probabilmente, per il Catanzaro è praticamente una certezza, esclude entrambe le formazioni dalla lotta per il vertice. Il Lecce, che domenica prossima attende la capolista al “Via del Mare” per giocarsi l’ultimissima chance per il primato, ha giocato la ripresa in dieci per l’espulsione di Papini. Salentini che restano terzi, a sette punti dal Perugia, Catanzaro, solo tre punti nelle quattro gare del girone di ritorno, che, invece, scivola al sesto posto.

La sorpresa della giornata

Finisce a Gubbio la lunga serie di partite terminate a reti bianche da parte del Prato, quattro. Gli umbri, largamente rimaneggiati, fanno loro l’intera posta grazie alla rete di Falzerano in apertura di ripresa. Se per i padroni di casa i tre punti rappresentano una bella boccata d’ossigeno, che permette loro di avvicinarsi al nono posto, occupato proprio dal Prato, per i lanieri, a digiuno di segnature da più di seicento minuti, l’attuale periodo non sembra dei più felici.

La delusione della giornata

L’inopinata sconfitta del Frosinone sul campo del Barletta fa perdere lo scettro del comando alla formazione ciociara, vittima ancora una volta dell’eccessivo agonismo e del conseguente nervosismo, leggi espulsione di Crivello, che spesso vanno a pregiudicare le prestazioni della formazione di mister Stellone. I canarini, passati in vantaggio nel primo tempo con Blanchard, hanno poi subito, in inferiorità numerica, la rimonta dei giovani barlettani, in rete nella ripresa con Ilari e, all’ultimo tuffo, con La Mantia. Pugliesi che raggiungono nuovamente l’Ascoli al terzultimo posto.

L’analisi delle altre gare

Il Perugia, al termine di una gara sofferta, supera il Grosseto e riagguanta la vetta, con due punti di vantaggio e una gara in meno rispetto al Frosinone. Grifoni in vantaggio con Massoni, raggiunti e superati, già nel primo tempo, da una doppietta di Bombagi. Nel recupero della prima frazione Scognamiglio, sempre su azione d’angolo, riagguanta il pari. Nella ripresa, col Grosseto in dieci per l’espulsione di Legittimo, il gol vittoria del giovane Henty. Grosseto sempre ad un punto dai play-off. Una rete del solito Pomante, difensore col “vizietto” del gol, permette a L’Aquila di superare in casa l’Ascoli che, con Colomba nella ripresa, aveva pareggiato il vantaggio iniziale di De Sousa. Abruzzesi quinti, Ascoli terzultimo. Il Pisa passa facilmente al “San Francesco” contro una Nocerina con la testa alla sentenza sui fatti di Salerno, attesa per domani. Di Favasuli e Arma le reti dei nerazzurri, tornati quinti, mentre i molossi rimangono al penultimo posto. Ancora più facile il successo esterno del Viareggio, sempre quintultimo, in casa del fanalino di coda Paganese. Di Romeo nel primo tempo e di Pizza e Benedetti nella ripresa, le tre segnature viareggine. Con un’autorete di Siniscalchi e un gol di Arrighini, entrambi nella prima frazione di gioco, il Pontedera, ritrova i tre punti dopo molto tempo e risale al settimo posto. Salernitana inguardabile, sempre fuori dai play-off. Adesso appare pressoché certo l’esonero di Perrone. Menichini, Gregucci (sarebbe un ritorno) e Dionigi i nomi più gettonati per la sostituzione.

Top player

Nove reti tutte su azione. Senza i rigori sarebbe lui, Andrea Arrighini, attaccante del Pontedera, ad essere il capocannoniere del girone insieme a Daniel Ciofani. L’ultima segnatura è quella che ieri ha permesso di cementare il ritorno al successo dei toscani contro la Salernitana. Chissà che in questi ultimi giorni di mercato Arrighini, a metà tra Reggina e Pontedera, non possa approdare in qualche piazza più blasonata, magari anche in B, proprio con i calabresi.

Danilo Tedeschini