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Il Punto sul Girone B di Prima Divisione – Perugia: l’allungo decisivo?
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11 anni agoon
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RedazioneIl Lecce abbatte il Frosinone nello scontro diretto superandolo in classifica ma consentendo al Perugia, vittorioso col Pontedera, di balzare solitario in vetta, con una lunghezza sul Lecce, che però deve disputare solo una partita e tre sul Frosinone, tra l’altro atteso al “Curi” l’ultima giornata. Ai grifoni basterebbero due pareggi nelle ultime due gare per vincere il campionato. Quattro le vittorie interne in questo terzultimo turno, due i pareggi e due le vittorie esterne con ventuno reti segnate, comprese quelle del successo a tavolino de L’Aquila sulla radiata Nocerina. Ha riposato il Pisa.
Il big match della giornata
Al “Via del Mare” partita perfetta del Lecce che, con una rete per tempo, batte l’ex capolista Frosinone. Di Beretta e Bogliacino le reti del successo dei salentini, ora secondi ad un punto dal Perugia. Pochissime però le speranze di primo posto dei leccesi visto il riposo all’ultimo turno. La sconfitta fa scemare notevolmente anche le speranze dei ciociari, ai quali anche quattro punti nelle ultime due gare, compreso il pareggio a Perugia, difficilmente sarebbero sufficienti per arrivare primi. Espulsi Gessa e l’allenatore Stellone per il Frosinone e il difensore leccese Abruzzese.
La sorpresa della giornata
E’ ancora il Prato, ma stavolta in positivo, la sorpresa di giornata. I lanieri, apparsi in disarmo da una decina di gare a questa parte, battono sorprendentemente la Salernitana che, al contrario, arrivava in Toscana lanciatissima. Corvesi e Lanini nel primo tempo e Romano in apertura di ripresa affossano i campani, risvegliatisi tardi con le reti di Ginestra e Volpe. Prato che ha onorato il campionato, Salernitana che dovrà blindare il suo nono posto nelle ultime due gare.
La delusione della giornata
Se voleva sperare ancora di poter acciuffare l’ultimo posto, il nono, utile ad entrare nella griglia play-off, il Grosseto aveva l’obbligo di conquistare i tre punti nel derby di Viareggio. Ed invece i maremmani non sono andati oltre uno scialbo pareggio a reti bianche contro i bianconeri e molto probabilmente, a questo punto, non basteranno loro neanche due successi nelle ultime due gare per poter agganciare i play-off. Espulso il grossetano Burzigotti nel finale.
L’analisi delle altre gare
Un’altra pregevole giocata di Fabio Mazzeo, dopo poco più di un quarto d’ora di gara, consente al Perugia di superare di misura un coriaceo Pontedera davanti a ben tredicimila spettatori e di conquistare la vetta solitaria a sole due giornate dal termine. Alla squadra di Indiani, nonostante la sconfitta, basterà un solo punto per il matematico accesso ai play-off. Larghi successi esterni per il Catanzaro a Barletta e per il Benevento ad Ascoli, largamente prevedibile il primo, un po’ meno, almeno nel punteggio, quello dei sanniti, perché l’Ascoli delle ultime partite era sembrato in netta ripresa. Sabatino, Germinale su rigore e Fioretti firmano il successo calabrese su un Barletta rimasto in dieci a metà primo tempo per l’espulsione del portiere Liverani. Catanzaro sempre quinto, Barletta, desolatamente penultimo, ormai in disarmo. Stesso risultato numerico per il Benevento contro un deludente Ascoli, conseguito grazie alle reti di Evacuo e Mancosu nel primo tempo e di Melara nella ripresa. Sanniti che guadagnano ben tre posizioni in classifica, salendo al sesto posto, marchigiani sempre terzultimi. Pareggio ricco di reti al “Marcello Torre” tra la cenerentola Paganese e il deluso Gubbio. Vantaggio campano con De Sena, pareggio umbro con Addae nel primo tempo. Gubbio avanti in apertura di ripresa con Boisfer e definitivo pari dell’azzurrostellato Grillo.
Top player
Non ci sono più aggettivi per descrivere le “perle” che settimanalmente Fabio Mazzeo offre ai propri tifosi. Anche ieri contro il Pontedera il fantasista del Perugia ha regalato i tre punti ai grifoni, probabilmente decisivi per la vittoria del campionato, con l’ennesima prodezza, un sinistro vellutato sull’incrocio lontano dopo una deliziosa conversione verso il limite dell’area. Dodicesima rete, solo una su rigore, per Fabio Mazzeo, sempre più l’“extraterrestre” della Lega Pro.
Danilo Tedeschini
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