LIGA – Carlo si è fermato a Valencia, ma Luigi Enrico non ne approfitta e tra i due litiganti il terzo gode

Non è iniziato sotto i migliori auspici il 2015 del Real Madrid, sconfitto dal Milan in amichevole prima e dal Valencia in campionato poi. Dopo 22 vittorie di fila tra Liga, Coppa del Re, Champions è Mondiale per club, Carlo si è fermato al Mestalla.

Non si può sempre vincere del resto, Ancelotti per primo sapeva che presto o tardi il ko sarebbe arrivato, interrompendo la straordinaria striscia positiva cominciata il 16 settembre scorso contro il Basilea. Certo si augurava che durasse ancora due partite, per poter almeno eguagliare il record del Curitiba unica squadra capace di inanellare addirittura 24 successi consecutivi.

Poco importa comunque, dal momento che il tonfo di Valencia non fa poi così male vista la contemporanea sconfitta del Barcellona a San Sebastian e considerando che il Real deve ancora recuperare una gara, con la possibilità di portarsi dunque a +4 sui blaugrana, secondi a quota 38, a pari merito con l’Atletico Madrid, vittorioso sul Levante al Calderòn.

Già, l’Atletico! La squadra del Cholo Simeone, che sotto l’albero ha trovato impacchettato il figliol prodigo Torres, è quella che c’ha guadagnato di più dal susseguirsi degli eventi di questo diciassettesimo turno! Come si dice, tra i due litiganti… Il terzo gode!